Quasi 8.000 visitatori internazionali hanno incontrato i 1.300 espositori a Texworld Apparel Sourcing Parigi. L’evento di quest’anno è stato arricchito da una vetrina dal design audace nel cuore di Parigi.

L’offerta era più ampia, più diversificata e più accessibile; Nonostante le crescenti esigenze del settore, il numero dei visitatori è rimasto stabile. Era su questi due obiettivi che puntava l’ultima edizione di Texworld e Apparel.

Le fiere di Parigi per l’approvvigionamento dell’industria della moda si sono svolte dal 5 al 7 febbraio 2024 al Paris Expo Porte de Versailles. Durante questi 3 giorni, quasi 8.000 visitatori hanno incontrato 1.300 aziende di tessitura e abbigliamento da 25 Paesi nei due livelli del padiglione 7 (7.2 e 7.3).

Visitatori: una Top 5 euromediterranea

Il numero di aziende internazionali Europee supera quello di febbraio 2019 e ricorda il ruolo centrale dei mercati europei nell’industria globale della moda. Questa posizione è confermata dal peso degli acquirenti della zona Euromed nella struttura dei visitatori: la Top 5 è concentrata sui buyer provenienti dalla Francia (20% del totale, in forte crescita rispetto al 2023),dal  Regno Unito (8,3%), dall’Italia (7,9%), dalla Turchia (7,2%) e dalla Spagna (6,8%).

Complementarità tra Texworld e Apparel Sourcing Paris

Lo stilista del marchio George Rech, Agathe Coudert si reca ogni anno a Parigi con il suo team per progettare le collezioni che presenteranno in Spagna nel 2025 nei corner di Corte Ingles: “Vengo a Texworld per scegliere i tessuti che ho prodotto in Francia o nell’Europa dell’Est”, spiega, “completando l’approvvigionamento dei prodotti finiti più complessi, come la maglieria, che richiede know-how speciale, camicette di seta e cappotti di cashmere double-face”.

Per gli espositori, lo spettacolo è anche un’opportunità per mostrare le loro novità prodotti ai loro clienti. Produttore cinese di tessuti performanti, Oracle Textile Technology, ha potuto mettere in risalto il nuovo colore e aspetto gamme dei suoi tessuti in nylon spandex o senza cuciture utilizzati per piumini e collezioni di abbigliamento outdoor. Lo stesso vale per la tessitrice pakistana Liberty Mills, che ha presentato le sue nuove gamme di cotone ai rivenditori britannici, francesi e canadesi clienti. Questo è stato anche il caso del produttore indiano di abbigliamento femminile BP Impex, per il quale il mercato europeo resta strategico: “il salone è un’opportunità per noi di incontrare i marchi francesi, inglesi, olandesi e spagnoli e distributori con i quali generiamo una parte significativa delle nostre vendite. Acquirenti veniamo allo stand con disegni e idee e iniziamo a lavorare sulle collezioni che verrà consegnato 120 giorni dopo” spiega il dirigente, che riferisce nei 3 giorni si sono avuti una ventina di nuovi contatti.

Rendere l’offerta sempre più accessibile

“Nonostante il rallentamento del mercato dell’abbigliamento, l’Europa rimane un mercato importante per i produttori tessili e di prodotti finiti”, spiega Frédéric Bougeard, Presidente della Messe Frankfurt Francia. “Per alcuni giocatori, sta diventando un mercato strategico per compensare le incertezze che gravano sul mercato russo e sui mercati americani” continua. “La nostra missione è svolgere il nostro ruolo di mercato luogo, per adattarsi a questi cambiamenti e per rendere l’offerta sempre più internazionale più accessibile.”

Le aziende ucraine si sono raggruppate sotto la bandiera ucraina

Anche l’Associazione delle aziende dell’industria tessile e della pelle (Ukrlegprom). come le società bulgare, italiane e olandesi, hanno potuto usufruirne per includere la propria esperienza nei piani di approvvigionamento dei francesi e degli acquirenti europei.

“Vogliamo basarci su queste iniziative e presenteremo proposte i nostri prossimi spettacoli, ma anche, perché no, in diversi formati” continua Frédéric Bougeard.

Texpertise Econogy – dove la sostenibilità incontra il business

Oltre alla diversità degli espositori e dei nuovi prodotti, questa edizione si è concentrata in particolare sui prodotti sostenibili con l’iniziativa Texpertise Econogy, che oggi è promossa tra le 50 fiere tessili del gruppo Messe Frankfurt in 12 paesi del mondo.

Questo nuovo formato fungerà da faro nel settore dell’approvvigionamento per gli espositori mostrando sostenibilità e giocherà un ruolo decisivo nelle prossime edizioni di Texworld e approvvigionamento di abbigliamento.

Texworld Apparel Sourcing Paris, un nuovo nome per le nostre fiere

Riflettendo l’adattamento della strategia di Messe Frankfurt France ai cambiamenti in atto mercato, Texworld Evolution Paris cambia nome in Texworld Apparel Sourcing Paris. Questa mossa riflette gli sviluppi nel fashion sourcing e nell’ espansione degli universi del marchio. Un numero crescente di acquirenti ora vuole poterlo fare per selezionare i materiali, acquistando anche i prodotti finiti direttamente per completare collezioni o ampliare la propria gamma. Il nuovo nome è accompagnato da un nuovo duale linea di base – Tessere il futuro.

Dal 1 al 3 luglio 2024 alla Porte de Versailles

Questa nuova firma troverà piena espressione nella prossima edizione di Texworld Apparel Sourcing Paris, tra cui Avantex e Leatherworld, che prenderà si svolgerà dal 1 al 3 luglio 2024 nel padiglione 7 (7.2 e 7.3) del Paris Expo Porte de Versailles. Lo spettacolo, che rimarrà della stessa dimensione e offrirà un’offerta più selettiva gamma di prodotti, rifletterà questa convergenza tra tessile e finito prodotti. Inoltre, questa sessione non avrà alcuna interazione con le Olimpiadi di Parigi 2024 Games, la cui apertura è prevista per il 26 luglio, tre settimane dopo Texworld Apparel Approvvigionamento a Parigi.