Be etic, be transparent” il tema della XII^ edizione di comOn 2019
ottobre 2 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Como, NewsA ottobre entra nel vivo la dodicesima edizione del progetto di Confindustria Como, incentrata sui temi della trasparenza e della tracciabilità della filiera
Como, 02 ottobre 2019 – Dopo il successo di THE NEW ECO: TRACE IT, che lo scorso autunno ha registrato oltre 1500 visitatori, a ottobre si rinnova l’appuntamento con comON Creativity Sharing, la piattaforma creativa-embrione delle idee dei ragazzi delle scuole secondarie/professionali di stile e delle università della moda e del design.
Per questa dodicesima edizione, il progetto di Confindustria Como che dal 2008 valorizza i giovani creativi avvicinando il mondo della scuola a quello dell’impresa, è incentrato sul tema BE ETIC, BE TRANSPARENT. L’obiettivo è sensibilizzare i talenti di domani sull’importanza di fornire, tramite l’etichetta, informazioni chiare ed esaustive circa la provenienza e la nascita di un prodotto. Un’edizione incentrata sui temi della tracciabilità e della trasparenza della filiera, condizione imprescindibile per tutelare la fiducia dei consumatori, consolidare la reputazione dei distretti tessili in Italia e all’estero e competere sui mercati internazionali. “Chi lavora in questo settore si sta impegnando da tempo a raggiungere risultati importanti” – spiega Federico Colombo, project leader di comON e ceo di PENN Italia – “Ciò che è fondamentale è offrire un prodotto di cui si conosce, attraverso l’etichetta, dove è stato confezionato e quali sono le materie prime che lo compongono”. Certificare e comunicare ogni fase di lavorazione è importante tanto per i consumatori finali quanto per le aziende, poiché attraverso l’etichetta è possibile non solo fornire dettagli su materiali e cura del capo ma anche documentare il rispetto della normativa di settore, la qualità dei processi produttivi e l’adozione di pratiche virtuose.
comON 2019 riserva interessanti novità, a partire dalla sinergia con il magazine TESS edito da La Provincia di Como, che si aggiunge alla preziosa collaborazione con Miniartextil: uno speciale connubio tra arte, creatività e cultura che culminerà in un esclusivo fashion show in programma il 15 ottobre all’ex Chiesa di San Francesco a Como, nel contesto della mostra di fiber art POP UP. L’evento è su invito e prevede anche la partecipazione degli esponenti di Première Vision, la più importante fiera tessile internazionale, per selezionare i migliori progetti da esporre a Parigi nel febbraio 2020. Le scuole e università aderenti sono: Centro Studi Casnati; ISIS di Setificio Paolo Carcano; Enaip Lombardia Sede di Cantù; IIS Marelli Dudovich Milano; ITS Machina Lonati; ISGMD Fashion Institute Lecco; IED e Accademia di Belle Arti “Aldo Galli”; Accademia del Lusso; Istituto Marangoni Milano; NABA, Nuova Accademia di Belle Arti.
In parallelo, tra ottobre e dicembre 2019 comON ripropone anche il consolidato percorso di accoglienza e training degli studenti di fashion e textile design: 14 ragazzi provenienti dalle più prestigiose università di stile italiane e internazionali svolgeranno uno stage in rinomate aziende tessili del territorio, dove potranno sperimentare con mano le tecniche di lavorazione, l’attenzione al dettaglio e il know-how apprezzati in tutto il mondo.
comON è il progetto nato nel 2008 dalla passione di un gruppo di imprenditori comaschi che, con il supporto di Confindustria Como, ha dato vita a un vero e proprio “hub della creatività europea” in grado di chiamare a raccolta a Como i migliori talenti dalle più prestigiose scuole di design e stimolare la contaminazione di idee con i giovani studenti locali, le realtà produttive del territorio e, più in generale, con la cultura e la passione tipicamente italiana per il mondo delle arti. Sono oltre cento i giovani che grazie all’iniziativa hanno potuto fare esperienza diretta negli uffici stile delle ditte della filiera tessile. Una formula vincente che porta nelle aziende locali l’entusiasmo, la freschezza, la creatività dei designer del futuro e che permette ai giovani di imparare i segreti dei professionisti di settore.