In uno scenario certamente complesso, non demorde la manifestazione di Filo, giunta ormai alle porte della 55esima edizione, in programma il prossimo al MiCo – Milano Convention Centre (via Gattamelata 5, Milano) il prossimo Febbraio.

Il GM del salone, Paolo Monfermoso, ha sottolineato come il settore debba moltiplicare gli sforzi per continuare a proporre a livello internazionale l’eccellenza della filiera.
Aggiungendo che “In questo contesto, e soprattutto per le aziende che si situano a monte del processo produttivo, le fiere in presenza rappresentano uno strumento fondamentale di promozione e comunicazione” ed ha poi evidenziato come gli stessi stand preallestiti, sempre utilizzati da Filo, permettono un pieno rispetto delle regole di sicurezza a tutela della salute di espositori e visitatori.

Ci sono state importanti novità per quanto riguarda il sostegno al settore, visto che nell’ultima  legge di bilancio sono stati stanziati 15 milioni di euro complessivi per il triennio 2021-2023 a sostegno proprio dell’industria tessile biellese, segnale che lo sviluppo tessile, locale e non, deve rimanere una priorità con il fine di creare una strategia di rilancio concreta che possa dare nuova linfa al settore.
In merito anche il commento di Marino Vago, presidente di Sistema moda Italia, è stato positivo : “Lo stanziamento del governo a favore del distretto biellese è un precedente importante: riconosce a una organizzazione di imprenditori la capacità di sviluppare iniziative operative sul territorio da essa rappresentato attraverso l’erogazione di finanziamenti pubblici”.

Come si legge nello stesso sito di Filo, Il terzo trimestre 2020 del tessile-abbigliamento europeo ha mostrato segnali di ripresa dopo la caduta del secondo trimestre, dovuta sostanzialmente alle misure anti-pandemia. Secondo questi dati di Euratex, la ripresa rispetto al secondo trimestre non basta tuttavia e per questo bisognerà cogliere le opportunità offerte da economia circolare e sostenibilità, di investimento nella formazione e per la produzione digitale in innovazione per digitalizzare filiera.

Per quanto riguarda l’evento sono già in cantiere nuove idee per “Ri-creare, ri-pensare, ri-partire”, slogan richiamato dalla stessa manifestazione nel progetto “Biglietti di andata”, con proposte di sviluppo prodotte guardando al prossimo futuro.
Si punta sulla leggerezza dei filati testurizzati anche melange e di mohair con pelosità non eccessiva, con tipologie e disegnature unisex che comprendono aspetti opachi o al massimo semilucidi e miste di fibre naturali, anche nobili, con man made di alta qualità.
Infine non si vuole dimenticare qualche elemento naturale, per testimoniare che il processo della creazione di fibre, filati e tessuti deve comunque tenere conto delle implicazioni e delle limitazioni di una produzione il più possibile eco-compatibile.

 

Carmine Russo

14 Gennaio 2021