Nuovi appuntamenti con FEEL THE YARN®: Feel the Contest 2024 – Master edition e trade shows SS25
gennaio 23 | Pubblicato da Luigi Sorreca | NewsCon l’abbinamento tra 35 aziende di filati e altrettanti giovani talenti della maglieria entra nel vivo la 15esima edizione del concorso che, promosso dal brand cui fanno capo tutte le iniziative di CPF-Consorzio Promozione Filati, si presenta nella versione dedicata agli istituti di moda di tutto il mondo. Nel segno della continuità è invece il format che permette agli associati di presentare le proprie collezioni SS 2025 tra Europa, America ed Asia.
Sono 35 le aziende del comparto filati aderenti al Consorzio Promozione Filati – CPF che hanno deciso di prendere parte alla quindicesima edizione del Contest promosso da Feel The Yarn® che, per il 2024, si presenta nella versione “Feel The Contest 2024 – Master Edition”. In base al format di quest’anno ad esprimere la propria creatività sul tema “Contradictions” saranno gli allievi dei Master in maglieria e gli alunni di corsi avanzati di maglieria a livello Bachelor e Master class in Fashion and Design, specializzati in maglieria.
Il 10 gennaio 2024 la commissione di Feel The Yarns® ha proceduto alla selezione degli oltre 80 candidati provenienti da diversi Paesi (Italia, Giappone, Germania, Inghilterra, Stati Uniti, Danimarca, Francia, Polonia, Ungheria, Israele, Cina, Norvegia, Polonia) che hanno presentato le proprie realizzazioni, definendo la rosa dei 35 ed abbinandoli ad altrettante filature italiane.
Nel nome della trasparenza e con l’obiettivo di fornire la massima visibilità al progetto e ai suoi partecipanti, tutti gli accoppiamenti, i moodboard, i volti e le storie dei partecipanti selezionati saranno inoltre pubblicati sui canali social e sul sito di Feel The Yarn®.
“Feel the Contest 2024 – Master Edition”: gli abbinamenti filature – designers – Istituti di moda
ACCADEMIA – INDUSTRIA ITALIANA FILATI – Hartej Singh – London College of Fashion
ALPES MANIFATTURA FILATI – Coline Percin – ESAA Duperré
BOTTO GIUSEPPE & FIGLI – Nadja Führinger – Hochschule Trier
CASA DEL FILATO – Mattia Zenere – Politecnico di Milano
COTONIFICIO OLCESE FERRARI – Pauline Dalle – L’Ecole de La Maille de Paris
C.T.F. – Hagar Cohen – Shenkar College
EMILCOTONI – Helena Troelsen – Design School Kolding
FILARTEX – Federica Chiarini – Politecnico di Milano
FILATI BIAGIOLI MODESTO – Lotta Strobauch – Hochschule Trier
FILATI NATURALI – Claire Wessels – Drexel Westphal
FILATURA DI POLLONE – Janina Chandra – Chelsea College of Arts
FILATURA PAPI FABIO – Aura Rodriguez – Chelsea College of Arts
FILATURA TOLLEGNO 1900 – Viola Schmidt – Hochschule Reutlingen
FILIDEA – Adam Wang Meng – London College of Fashion
FILITALY-LAB – Tara Pitoni – Istituto Marangoni Firenze
FILMAR – Peytie Slater – London College of Fashion
FILPUCCI – Giorgia Sani – Istituto Marangoni Firenze
GI.TI.BI. FILATI – Fanni Laszlo – Moholy-Nagy University of Art and Design
IAFIL – INDUSTRIA AMBROSIANA FILATI – Matilde Tasselli – Istituto Marangoni Firenze
ILARIA MANIFATTURA LANE – Fanni Eperke Szabó – Moholy-Nagy University of Art and Design
ISY by TORCITURA DI DOMASO – Chien-Shan Chen – Oslo National Academy of the Arts
LANECARDATE – Max Putrino – Istituto Marangoni Firenze
LANIFICIO DELL’OLIVO – Polina Goldobina – Chelsea College of Arts
LINIFICIO E CANAPIFICIO NAZIONALE – Renée Rubino – L’Ecole de La Maille de Paris
LINSIEME FILATI – Greta Peccia – Istituto Marangoni Firenze
MANIFATTURA IGEA – Zhouhan Zhang – Istituto Marangoni Firenze
MANIFATTURA SESIA – Yurika Mori – Bunka Fashion College
MISTER JOE – Yinuo Wang – London College of Fashion
MONTICOLOR – Michele Fumagalli – Politecnico di Milano
PECCI FILATI – Melanie Banas – Shenkar College
PINORI FILATI – Aiha Mori – Bunka Fashion College
SERVIZI E SETA – Pascal Gracian Dyrna – Hochschule Niederrhein
SUEDWOLLE GROUP ITALIA – Martyna Kuzara -
NABA Milano VIMAR1991 – Laura Carlotta Schreiber – Hochschule Trier
ZEGNA BARUFFA LANE BORGOSESIA – Jing Zhao – Istituto Marangoni Firenze
“Con gli abbinamenti, un ulteriore importante passo è stato compiuto nell’itinerario del Contest: i progetti che abbiamo ricevuto – commenta Ornella Bignami, da 15 anni madrina del Contest – erano tutti di valore a conferma di un rinnovato estro espressivo e creativo di questi ragazzi, che hanno anche dimostrato valide capacità in termini di lavorazioni e di tecnica. Ora spetta a questi giovani talenti della maglieria il compito di lavorare a quatto mani con alcuni dei principali player del settore filati italiani per dare vita a realizzazioni capaci di conquistare la Giuria Internazionale”. Giuria Internazionale che, nella settimana tra il 15 e il 31 maggio, procederà a scegliere i 10 finalisti i cui outfits, insieme a quelli di tutti gli altri partecipanti, saranno esposti a Pitti Filati #95 (26/28 giugno, Fortezza Da Basso, Firenze).
Solamente questi dieci potranno concorrere al premio finale. Il vincitore “Assoluto” sarà decretato durante la seconda giornata di Pitti a giugno, mentre tutti i partecipanti saranno in gara per il premio “Social”. “È opportuno ricordare che – dicono dall’organizzazione del Contest – il “voto social” avverrà esclusivamente on line sulla pagina dedicata al Concorso del sito feeltheyarn.it, mentre il “voto finale”, riservato ai 10 finalisti, sarà espresso sia dai visitatori della fiera, sia dalla Giuria internazionale”.
Dal Contest ai Trade Shows
Oltre al concorso, Feel The Yarn® ha confermato, anche per il 2024, il calendario di appuntamenti per mostrare le collezioni di filati italiani per la SS 2025 in alcune delle capitali internazionali di maggiore appeal per i buyer del comparto. Ad aprire i giochi dei Trade Shows è stato l’evento “SS25 Italian yarn pre-collections in Copenhagen” il 17 gennaio, cui seguiranno “SS25 Rendez-Vous à Paris: présentation des nouvelles collections de fils italiens”, “SS25 Italian yarn collections in New York”, “SS25 Italian yarn collections in London”. Tutti si terranno nel mese di febbraio, mentre “SS25 Italian yarn collections in Istanbul” si svolgerà a marzo unitamente alla tappa di Shenzhen. Ad aprile, chiuderà il tour il trade show a Tokyo.
“Il format dei nostri yarn tour è ormai consolidato e i feedback positivi da parte delle filature che vi partecipano è una conferma del loro valore sia per incontrare clienti fidelizzati, sia per intercettare nuovi interlocutori sensibili allo stile italiano”, concludo da Feel The Yarn®.