Tutto pronto per l’edizione n.80 di Pitti Uomo. Da oggi fino al 17 giugno, saranno quasi  1.000 i marchi (34% stranieri), che presenteranno le loro collezioni per la primavera-estate 2012.  A queste poi dobbiamo aggiungere le 85 collezioni donna di  Pitti W, che saranno presentate alla Dogana.

Il salone mira alla conferma della leadership di settore, magari aumentando i numeri della scorsa edizione che fece registrare oltre 32.000 visitatori tra i quali  19.200 i buyer arrivati a Firenze in rappresentanza dei più importanti negozi e department store del mondo.

Come vestirà l’uomo la prossima primavera-estate? Sarà un trionfo di pullover, camicie in chambray, polo, chinos, blazer in cotone-nylon e mocassini in stile “Preppy”. Il blazer si indosserà sbottonato e sarà rigorosamente composto di fibre naturali (cotone, lino e jersey; i colori: blu o beige. La maglieria sarà realizzata in materiali leggeri come jersey, cotone, seta, lino e nylon. In colori brillanti, uniti ma anche rombi, righe e fantasie. La polo, ormai un super classico, in piquet o jersey, con maniche corte, colli doppi o colli tipo camicia. Ai piedi non potrà mancare il mocassino.

Segnaliamo anche il debutto di e-Pitti, la piattaforma digitale che a partire dal 27 giugno porterà sul web  l’universo Pitti. Una showroom b2b, operativa tutto l’anno, attraverso la quale aziende e compratori potranno negoziare e concludere ordini.

Non mancherà infine uno spazio legato alla solidarietà: un  temporary shop dove sarà possibile t-shirt, foulard e shopping bag, i cui proventi saranno devoluti a sostegno del Giappone.

Luigi Sorreca

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