Bilancio CCIAA Prato, Giusti: “Risorse ridotte ma lo stesso entusiasmo”
ottobre 30 | Pubblicato da Luigi Sorreca | News, PratoA causa dei tagli sono state ridotte a un terzo le risorse per gli interventi sul territorio, ma l’ente lavorerà per sviluppare alcune linee prioritarie
Ammontano a 3 milioni di euro i tagli con i quali la Camera di Commercio di Prato dovrà fare i conti nel 2015 a causa della riduzione del 35% del diritto annuale. Una diminuzione di fondi importanti, che sta comportando anche delle scelte importanti, di cui è stato discusso anche oggi in consiglio camerale nel corso della presentazione della relazione previsionale e programmatica per il 2015, il documento nel quale vengono stabilite le priorità di intervento in vista dell’approvazione del bilancio.
“Innanzitutto voglio rassicurare i nostri utenti, manterremo tutti i servizi istituzionali, con lo stesso standard qualitativo di sempre. Non siamo in smobilitazione, siamo qui per svolgere il nostro ruolo con lo stesso entusiasmo di sempre. – commenta Luca Giusti, presidente della Camera di Commercio di Prato – Per le iniziative promozionali avremo a disposizione un terzo delle risorse degli anni passati e questo ci costringerà a fare delle scelte, in accordo con le associazioni di categoria”.
Verranno mantenuti i bandi alle imprese, anche se con plafond ridotti, e saranno selezionate con attenzione le iniziative da sostenere, tenendo conto delle ricadute sul territorio e anche sul grado di compartecipazione alle spese da parte dei soggetti promotori. Inoltre è stata avviata una riflessione sulla dismissione di alcune società partecipate non ritenute strategiche o essenziali, così come richiesto dai nuovi decreti.
“Questi tagli ci costringono a mettere in discussione la nostra attività e a selezionare delle linee prioritarie di intervento, ma sentiamo su di noi la forte responsabilità di stare al fianco del territorio in un momento così difficile, con la ripresa che sembra non arrivare mai – aggiunge Giusti – Certo non è facile muoversi in un contesto così incerto, mentre la discussione sul futuro delle Camere di Commercio è in corso in Parlamento e non abbiamo chiarezza sulle funzioni che andremo a svolgere. Ma non ci sottrarremo ai nostri compiti e non faremo mancare il nostro sostegno”.