Ci sarà anche un’importante rappresentativa italiana di costruttori di macchine tessili alla prossima FESPA Global Print Expo (15-18 maggio, Berlino). Oltre alle aziende presenti con un proprio stand, 6 imprese saranno ospitate nell’area comune realizzata da ACIMIT, l’Associazione dei costruttori italiani di macchinari tessili e da ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Le imprese italiane che espongono nell’area ACIMIT/ ICE Agenzia sono: Arioli Group, Beta Machinery, Carù, Mcs, Monti-Mac, Unitech.

E’ la prima volta che l’Associazione di categoria promuove una partecipazione collettiva alla principale fiera mondiale della stampa. La presenza viene così motivata da Alessandro Zucchi, presidente di ACIMIT: “Indubbiamente oggi la trasformazione digitale costituisce uno dei principali trend di sviluppo nei processi produttivi dell’industria tessile. Sebbene la stampa digitale non abbia sostituito quella tradizionale tutti prevedono una forte crescita di questa tecnologia produttiva”. Flessibilità produttiva, abbattimento dei tempi di produzione, forte propensione alla creatività, basso impatto ambientale ed economico sono tra le caratteristiche su cui puntano le aziende di stampa tessile che hanno investito nel digitale. “L’Italia, in particolare il distretto di Como, spiega Zucchi, ha svolto un ruolo importante nella trasformazione digitale. Le principali aziende di stampa sono italiane e la tecnologia per la stampa tessile digitale si è sviluppata nel nostro Paese. Accanto ai più famosi marchi di macchine per stampa è fiorita la produzione di macchinari funzionali al processo produttivo di stampa digitale, quali le macchine per il pre e post trattamento”.

Alla prossima FESPA Global Print Expo, dunque, i visitatori si confronteranno con la tecnologia italiana, ancora una volta protagonista nel processo produttivo tessile.

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