LONDRA, 27 APRILE: Saul Nash è il vincitore dell’International Woolmark Prize 2022, annunciato ieri sera ad un evento speciale tenutosi a Londra. Anche MMUSOMAXWELL festeggia dopo aver ricevuto il Karl Lagerfeld Award for Innovation. I vincitori ricevono rispettivamente $200.000 dollari australiani e $100.000 dollari australiani ciascuno, oltre al supporto continuo dell’industria e dei partner retail del Woolmark Prize.

Una giuria di esperti composta da Ben Gorham, Carine Roitfeld, Edward Enninful OBE, Ibrahim Kamara, Marc Newson CBE, Nadège Vanhee-Cybulski, Naomi Campbell, Pieter Mulier, Riccardo Tisci, Shaway Yeh, Sinéad Burke e Tim Blanks ha selezionato i vincitori. L’annuncio è stato effettuato da Nick Grimshaw e vi hanno partecipato anche Jourdan Dunn, Pixie Geldof, Susie Lau ed Erin O’Connor.

“È fantastico vedere i continui cambiamenti nella moda e come giovani e dinamici creativi vengono sostenuti e incoraggiati in tutto il mondo, dall’Africa alla Cina fino al Regno Unito. Chiunque mi conosca saprà che ho sempre sostenuto i giovani talenti in ogni occasione, quindi sono molto felice di far parte di questa iniziativa”, ha dichiarato Naomi Campbell. “Tutto ciò che riguarda l’industria della lana è autosufficiente. Si tratta solo di associare le risorse naturali delle fattorie al benessere delle loro pecore. Sono molto felice di stata essere coinvolta da Woolmark”.

Quest’anno l’International Woolmark Prize ha celebrato “PLAY”, ovvero l’arte del gioco, collaborando con la Isamu Noguchi Foundation and Garden Museum. L’immersivo showroom finale a Londra ha tratto ispirazione dagli scultorei “playscapes”, campi da gioco, di Isamu Noguchi che offrivano un radicale potenziale per l’interazione fisica e sociale, mettendo in mostra le collezioni dei sette finalisti grazie a display colorati e architettonici. Sono state esposte in showroom anche due iconiche sculture originali dell’artista. Ogni collezione, composta da sei look in lana Merino, è stata una vera e propria celebrazione del design lungimirante, con i finalisti che hanno sperimentato tessuti, design e pratiche commerciali responsabili guidando al cambiamento e all’innovazione per un futuro più limpido e luminoso.

“L’International Woolmark Prize è il gioiello della nostra corona”, afferma John Roberts, Managing Director di  The Woolmark Company. “Mette in contatto i nostri produttori di lana australiani con l’industria della moda e del tessile globale e, a sua volta, pone in evidenza la bellezza, la versatilità e la modernità della lana australiana. Siamo orgogliosi delle relazioni che si sono instaurate tra i nostri sette finalisti, la prestigiosa giuria e la supply chain e che hanno accompagnato questi designer nel loro viaggio verso il Woolmark Prize. Speriamo che queste relazioni continuino in futuro”.

Saul Nash premiato con l’International Woolmark Prize 2022

Il designer londinese Saul Nash è stato lodato per il suo utilizzo moderno della lana Merino, che colma il divario tra le azioni concrete e le esigenze più formali.  “Hanno fatto tutti un ottimo lavoro e ognuno avrebbero potuto vincere”, ha dichiarato Riccardo Tisci. “Ma quello che ha fatto Saul provenendo da un background di danza classica, sostituire la lycra con la lana è stato davvero incredibile”.

Con un vero senso di scoperta, questa collezione ha esposto Nash ai benefici della lana Merino nell’activewear, permettendogli di sviluppare materiali che hanno migliorato la qualità dei suoi disegni senza compromettere il loro DNA tecnico. Concentrandosi sulla riduzione al minimo degli sprechi ed enfatizzando il movimento e la performance, l’interpretazione moderna della maglieria di Saul Nash sfida le idee preconcette sull’abbigliamento sportivo.

“Le parole non possono descrivere ciò che questo significa per me”, ha detto Saul Nash dopo l’annuncio. “Sono così grato per quello che ho acquisito in così poco tempo, negli ultimi otto mesi. Questa è davvero la ciliegina sulla torta di tutto quello che Woolmark ha fatto per me”.

MMUSOMAXWELL premiati con il Karl Lagerfeld Award for Innovation 2022

Dal Sudafrica, la collezione vincente di MMUSOMAXWELL si è contraddistinta per ridurre il suo impatto ambientale e per l’impegno a riqualificare l’artigianato tradizionale.

“Quando incontri certe persone, è subito amore a prima vista”, spiega Carine Roitfeld. “Amo quello che MMUSOMAXWELL sta facendo e come raccontano il loro lavoro. Hanno un sogno e quello che stanno facendo non è solo per il Sudafrica, ma per una donna moderna e occidentale. Penso che a Karl sarebbe piaciuto parlare con loro oggi e sono sicura che sarebbe molto felice di dare loro questo premio”.

Utilizzando materie prime locali e una produzione end-to-end, MMUSOMAXWELL ha adottato un approccio artigianale nella sua collezione. Ogni articolo promuove una produzione lenta e in piccoli lotti attraverso il coinvolgimento di artigiani locali per contrastare la pandemia del sovra-consumo permettendo così una maggiore tracciabilità del prodotto. La giuria ha elogiato il duo di designer per la loro passione, il coraggio e l’impegno nell’introdurre un nuovo set di competenze per i produttori sudafricani.

“Vincere significa tutto per noi”, hanno detto i designer di MMUSOMAXWELL Maxwell Boko e Mmuso Potsane. “Ci permette di continuare a lavorare con gli artigiani e di esplorare ulteriormente con la lana Merino, il che è fantastico per noi. È strabiliante!”.