Blossom Première Vision, dedicata alle pre-collezioni di creative, high-end e luxury marchi di moda e accessori, torna con una nuova edizione interamente di persona lunedì 6 dicembre e Martedì 7 dicembre al Carreau du Temple di Parigi.

Il primo evento professionale della stagione primavera-estate 23 per l’industria della moda internazionale, Blossom Première Vision è allineato al calendario delle pre-collezioni e completa il calendario di Première Vision Paris, che si rivolge alle principali collezioni.

Quasi 110 fornitori di tessuti, pelli e accessori presenteranno le loro collezioni esclusive e sviluppi per la Primavera Estate 23. Come per tutti gli spettacoli di Première Vision, questi espositori sono stati selezionati da un Comitato di Selezione sulla base del loro eccellente know-how, e sia della qualità che della creatività dei loro prodotti. Al centro della loro offerta di nuovi prodotti e innovazioni, lo sviluppo di prodotti sostenibili materiali e processi produttivi giocano un ruolo sempre più importante ogni stagione.

Intervista con Gilles Lasbordes, Amministratore Delegato di Première Vision

• Blossom Première Vision ritorna questo dicembre per un 100% edizione fisica. Perché questo evento è importante per i visitatori e espositori?

“Negli ultimi 18 mesi, la situazione sanitaria è limitata e gli assembramenti sono vietati. Ora abbiamo finalmente la possibilità di incontrarci! È ora di parlare di nuovo di persona, di scoprire e toccare le collezioni realizzate con i tessuti più creativi e gli accessori che i produttori stanno preparando”.

• Perché questo evento di pre-collezioni è così essenziale? E’ complementare a Première Vision Paris? Quali sono i suoi vantaggi e punti di forza?

“Blossom è un evento che precede Première Vision Paris ed è anche una selezione/vetrina del collezioni dei materiali più belli. È un appuntamento creativo per marchi premium e di lusso che cercano materiali per preparare i loro pre-collezioni”.

• Il calendario della moda è ancora in fermento a causa dell’emergenza sanitaria. Pensi che il sistema di pre-raccolta lo farà senza dubbio deve evolvere?

“Per ora, riteniamo che gli acquirenti abbiano bisogno di un evento del settore all’inizio del stagione. Presteremo attenzione a come il processo di raccolta dei marchi di moda creativa si evolve e ad ogni possibile cambiamento una volta che la crisi sarà finita”.