Cormatex, realizza una macchina che ricicla fino a 120.000 materassi l’anno
marzo 29 | Pubblicato da Luigi Sorreca | News, PratoFra le ultime realizzazioni di Cormatex, azienda storica del meccanotessile pratese, c’è una macchina che incorpora tecnologie innovative per il riciclo dei materassi.
La presentazione ai media è avvenuta al recente Forum internazionale dell’Informazione per la Salvaguardia della natura, svoltosi a San Miniato. L’evento, alla sua quindicesima edizione, si rivolge a un pubblico di giornalisti (a San Miniato erano 100 di 40 diversi paesi del mondo) e ha la finalità di fornire stimoli alla riflessione in tema di comunicazione ambientale, con il patrocinio – fra gli altri – dell’Unesco, dei Ministeri dell’Ambiente e degli Affari Esteri, dei Carabinieri Forestali, della FNSI, dell’Ordine dei Giornalisti.
“L’impianto per il riciclo dei materassi, realizzato recentemente per un cliente francese, applica tecnologie innovative e rientra nelle nostre strategie aziendali orientate all’ecosostenibilità - spiega il Managing Director Luca Querci, terza generazione della famiglia Guasti-Querci che sta portando avanti l’attività aziendale -. Cormatex, specializzata in macchine per la filatura laniera e i non-tessuti, opera da 15 anni anche rivolgendo una particolare attenzione al riutilizzo di materiali di scarto. Quello del riciclo dei materassi è un processo di una certa complessità che prevede vari stadi, dalla sanificazione alla separazione dei vari materiali, fino al riutilizzo di parte di essi per la realizzazione di nuovi materassi. Uno di questi impianti può riciclare da solo fino a 120.000 materassi l’anno, con indubbi vantaggi per l’ambiente.”
Altri progetti di Cormatex ancora in corso di sviluppo si concentrano sul riciclo degli pneumatici (nello specifico della loro struttura tessile) come anche degli abiti usati: diverse applicazioni nel campo dell’automotive e dell’edilizia sono in fase di test ed approvazione.
Cormatex è un’impresa familiare con 22 dipendenti e un fatturato medio intorno a 5 milioni di euro. L’azienda, fondata nel 1938, è presente sui mercati internazionali da 35 anni e il 95% della produzione va oggi all’estero; i maggiori mercati di sbocco sono Cina, USA, Russia e Paesi Est Europei (Repubblica Ceca, Romania), Indonesia, Francia, Paesi Scandinavi. L’azienda è specializzata nello sviluppo di progetti innovativi in collaborazione con i clienti, mettendo a disposizione la propria esperienza e un’efficiente sala prove con un’ampia gamma di attrezzature. La maggior parte dei progetti di Cormatex riguardano il riciclo di materiali di scarto o l’utilizzo di materiali che solitamente non trovano impiego in processi tessili, grazie ad una tecnologia Airlay innovativa per la produzione di tessuto non tessuto (denominata “lapformair”) sviluppato dall’azienda stessa qualche anno fa e che sta diventando il suo prodotto di punta. Il progetto del riciclo di materassi è un tipico esempio di questo approccio al mercato: in quel caso il cliente desiderava trovare una soluzione al problema di smaltimento dei suoi scarti di produzione di materassi e la collaborazione di Cormatex gli ha permesso di disporre di prodotti riciclati innovativi che potevano essere reimpiegati all’interno di nuovi materassi. Da questo percorso di sviluppo e sperimentazione è scaturita una linea completa di produzione ormai in funzione a pieno regime.
Il futuro della produzione industriale mondiale non potrà basarsi solo sull’impiego di materie prime vergini ma al contrario dovrà crescere il riutilizzo di materiali di scarto dei processi produttivi e il riciclo di prodotti a fine vita: le tecnologie sviluppate da Cormatex forniscono una soluzione concreta e sostenibile per realizzare processi virtuosi di economia circolare.
Per saperne di più su Cormatex: www.cormatex.it
Nella foto: Luca Querci