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I ragazzi e la meccanica, a Prato ancora nuove iniziative delle imprese di Confindustria Toscana Nord

giugno 4 | Pubblicato da Luigi Sorreca | News, Prato

Una nuova iniziativa delle imprese meccaniche pratesi associate a Confindustria Toscana Nord, questa volta indirizzata agli studenti delle scuole secondarie di primo grado: l’adesione al progetto nazionale “Eureka! Funziona!”.

“Eureka! Funziona!” è un progetto di orientamento, giunto alla sua 13a edizione, promosso da Federmeccanica in accordo con il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Pensato in origine per i soli bambini delle scuole primarie, è stato esteso anche alle scuole secondarie di primo grado: l’esperienza degli istituti pratesi, promossa e finanziata da Confindustria Toscana Nord, è la prima del genere in Toscana. Una partenza quindi molto particolare per il debutto anche a Prato del progetto di Federmeccanica, già fatto proprio da anni dalle imprese meccaniche lucchesi socie di Confindustria Toscana Nord e aderenti al gruppo Lu.Me.

All’iniziativa in chiave pratese, promossa dalle imprese meccaniche di Confindustria Toscana Nord operative nella provincia di Prato, hanno aderito 5 scuole del territorio: Bogardo Buricchi, Convitto Cicognini, Ser Lapo Mazzei, Il Pontormo (Carmignano) e Domenico Zipoli. In tutto 14 classi con 302 studenti che hanno raccolto la sfida di “Eureka! Funziona!”: progettare e realizzare, a partire da un kit con il materiale necessario consegnato in classe dagli stessi imprenditori, un giocattolo con un contenuto tecnologico originale. Tema generale da applicare ai giochi e che ha affascinato i ragazzi: il magnetismo. I lavori sono stati realizzati in gruppo per incentivare lo spirito di cooperazione e la capacità di organizzazione: dai 70 gruppi che si sono costituiti sono scaturiti altrettanti giochi che hanno avuto una prima valutazione direttamente in classe e poi, individuate le classi finaliste, sono stati esaminati oggi da una commissione formata dagli imprenditori Adelmo Bartoli (Sfera), Marco Cheli (Fapim, Lucca), Andrea Faina (Lucca Crea), Francesca Fani (Pafasystem) e Nicola Pesenti (Montenero OMTP). La prima selezione in classe è stata invece realizzata da rappresentanti delle imprese Cormatex, Danti Paolo & C., Dell’Orco & Villani, Effedue, Extrema Ratio, Irico Gualchierani, Metalbox Due, Pentek Textile Machinery, Prama Technology, Proxima, Sirio Solutions Engineering.

I premi sono stati tre, uno per ciascuna fascia di classe e quindi di età dei ragazzi. Per le classi prime ha vinto la 1C della scuola secondaria di primo grado “Il Pontormo” con il progetto “La pesca dei pesci”. Per le classi seconde ha raccolto i maggiori consensi la 2C della scuola secondaria di primo grado “Ser Lapo Mazzei” con il progetto “Vittoria del magnetismo”. Infine per i ragazzi più grandi delle terze la vittoria è andata ancora alla scuola “Il Pontormo”, la cui classe 3B si è affermata con il progetto “Lo stagno”.

Alla scuola di appartenenza delle classi vincitrici prima e terza va un premio in denaro offerto da Confindustria Toscana Nord, ma per i vincitori delle seconde il premio è diverso e particolare: sempre Confindustria Toscana Nord finanzierà infatti la partecipazione della classe vincitrice all’evento nazionale di “Eureka! Funziona!” dedicato alle medie, che si terrà il prossimo 27 novembre presso la sede di Job&Orienta a Verona.

“Le nostre aziende hanno molto a cuore i rapporti con i giovani, nella convinzione che vi siano opportunità reciproche nell’avvicinamento degli studenti al mondo della meccanica – commenta Massimo Luchetti, coordinatore del gruppo Meccanotessili della sezione Metalmeccanica di Confindustria Toscana Nord oltre che presidente della stessa sezione -. Da qui le molteplici iniziative di orientamento volte a far conoscere ai ragazzi la realtà delle imprese del settore e quello che possono offrire loro in termini non solo di occupazione ma di buona occupazione, soddisfacente dal punto di vista della qualità del lavoro e della posizione professionale. Ma nel caso di giovanissimi come quelli delle scuole medie inferiori occorre parlare un altro linguaggio: quello della curiosità, della creatività, dell’invito a lavorare insieme a un piccolo progetto con elementari contenuti tecnologici.”

“Quella di ‘Eureka! Funziona!’ è stata un’esperienza molto interessante anche per le imprese stesse, oltre che, a quanto abbiamo percepito, per i ragazzi coinvolti e per i loro docenti e dirigenti scolastici – aggiunge Sara Dell’Orco, che nell’ambito della sezione Metalmeccanica di Confindustria Toscana Nord si occupa del tema education -. Come imprenditori abbiamo avuto la conferma che anche ragazzi di quella fascia d’età possono ricevere efficacemente stimoli di orientamento verso la meccanica, utili a intercettare e far emergere talenti. Stimoli che sono stati colti pienamente: l’attività da svolgere era piuttosto impegnativa, dato che presupponeva 20 ore di lavoro, ma è stata portata a termine da tutti con risultati talvolta sorprendenti. Già andando nelle scuole a consegnare i kit avevamo riscontrato un interesse e un entusiasmo che poi si sono tradotti in attività molto sentite e partecipate.”


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