Il brand, sotto la cui egida rientrano tutte le iniziative del CPF Consorzio Promozione Filati, organizza con successo da oltre 3 decadi le presentazioni delle collezioni di filati dei propri associati nelle principali capitali mondiali. Obiettivo: supportare le filature nel mettere in luce l’eccellenza della loro produzione, favorendo la nascita di rapporti commerciali di valore e partnership creative nel segno dell’Italian style.

Dopo Copenhagen (16 gennaio), Parigi (4/5 febbraio) e New York (12/13 febbraio) si è chiusa, il 19 febbraio a Londra, la quarta tappa dei Trade Shows organizzati da Feel the Yarn® per presentare l’eccellenza delle collezioni SS26 dei filati italiani. L’appuntamento londinese ha confermato il successo del format che da anni realizza i migliori workshop dedicati al mondo della maglieria. A chiudere il primo semestre saranno le ultime tappe dello yarn tour previste a Istanbul il 12/13 marzo e Tokyo il 9/10 aprile.

“I nostri eventi all’estero sono motivo di grande orgoglio – afferma il Presidente Alberto Enoch –. In questi anni abbiamo osservato da vicino l’evoluzione delle esigenze dei consumatori e, parallelamente, le strategie adottate dalle filature per restare competitive in un mercato sempre più imprevedibile. Il nostro impegno non si è limitato a garantire un’organizzazione efficiente ed efficace, ma si è esteso alla creazione di attività mirate a valorizzare i marchi dei nostri associati. Questo ci ha permesso di affermarci come un punto di riferimento autorevole e affidabile nel settore, come dimostrano collaborazioni prestigiose, tra cui quella con ITA – Italian Trade Agency, e partnership strategiche con interlocutori di spicco come X-Rite-Pantone®. Questi rapporti non solo ci consentono di affrontare con successo i mercati internazionali, ma offrono anche ai nostri associati l’opportunità di guidare le tendenze cromatiche, consolidando un ruolo di primo piano a livello globale.”

Proprio la dimensione internazionale rappresenta uno dei fiori all’occhiello dei Trade Show di Feel the Yarn® a cui le aziende socie del consorzio, esclusivamente italiane e già parte del mondo di Confindustria, partecipano con le competenze per affrontare i mercati globali, rispettando tutti gli standard e i regolamenti richiesti. Attraverso le “vetrine” in alcune delle più importanti Capitali Mondiali, i partecipanti hanno così l’opportunità di presentare, ogni stagione, le collezioni di tutte le tipologie di filati, dal cachemire al cotone, dal mohair al lino, sia per tessitura che per maglia.

LE BEST PRATICES DI UN FORMAT DI SUCCESSO

Valorizzare le collezioni di filati stagionali mettendo l’accento sul “made in Italy” così da favorire la nascita di nuove relazioni commerciali, partnership di sviluppo prodotto e collaborazioni nel segno della creatività. Con queste finalità, Feel the Yarn®, attraverso il circuito dei suoi Trade Show, in questi 30 anni, ha così permesso di accorciare le distanze tra filature e buyer internazionali, incentivandone la crescita in mercati esteri e promuovendone la visibilità.  Il tutto garantendo un costante supporto nella fase di organizzazione, realizzazione e post evento.

Un format efficace come confermano i risultati, frutto del concatenarsi di diversi fattori: l’attenta scelta delle capitali dove strutturare le presentazioni, selezionate per offrire la massima copertura in chiave Europea, Asiatica e Americana; l’identificazione delle location e gli spazi destinati a mostrare i prodotti, strutturati per assicurare la migliore visibilità alle collezioni. Ma non solo. L’esperienza di lungo corso in termini di organizzazione garantita da Feel the Yarn® offre ai brand la sicurezza di un supporto a 360°.  A partire dalla comunicazione che, oltre alle opzioni di visibilità assicurate dai social network e dal sito feeltheyarn.it – vera e propria community, luogo di incontro per chi lavora nel mondo della maglieria e crocevia per raccogliere informazioni sulle tendenze e sugli eventi sparsi per il mondo – ne offre molte altre.

“Il nostro staff, oltre a intervenire rapidamente nel caso di eventuali criticità che dovessero insorgere, ha anche il compito di definire strategie di comunicazione adeguate alla valorizzazione dei nostri associati. Ne sono un esempio i trend book e le immagini che, fornite ai buyer, sono per loro fonte di ispirazione.”, concludono da Feel the Yarn®.