Moda, Tessile, Abbigliamento

Il lavoro di Detox preso ad esempio dall’Agenzia Europea per la Chimica

febbraio 23 | Pubblicato da Luigi Sorreca | News, Prato

Il lavoro Consorzio Detox scelto dall’ECHA. L’Agenzia Europea per la Chimica sceglie CID per portare in Europa una testimonianza sulla sostituzione delle sostanze chimiche nel settore tessile

Per la prima volta un gruppo di aziende italiane del settore tessile distribuite in maggioranza nel territorio pratese e associate al Consorzio Detox, collabora attivamente con l’Agenzia Europea delle Sostanze Chimiche (ECHA).  Il nostro consorzio è stato infatti scelto da ECHA per approfondire l’esperienza e i risultati sinora raggiunti in merito ai coloranti e componenti chimici nell’industria tessile. L’ECHA ha sede ad Helsinki ed è l’ente competente del coordinamento e la gestione di tutta la regolamentazione europea sulle sostanze chimiche.

Il Consorzio Italiano Implementazione Detox (CID) sarà protagonista, insieme a H&M ed Eurotex, l’associazione tessile europea, di un seminario sul tema della sostituzione delle sostanze chimiche nel settore tessile. Il seminario si svolgerà via web Giovedì 23 febbraio alle ore 11.00 e vedrà la partecipazione di Mrs Ylva Weissbach, Sustainability Business Expert di H&M, insieme al prof. Andrea Franchi di BuzziLab, membro del comitato tecnico scientifico del Consorzio.

Il seminario online è aperto a tutti ed è possibile partecipare registrandosi alla pagina: https://echa.europa.eu/it/support/training-material/webinars .

L’incontro, che tratterà temi di estrema attualità, illustrerà attraverso alcuni esempi, come è possibile organizzarsi per raggiungere lo scopo di eliminare le sostanze chimiche più pericolose dalla filiera produttiva tessile, in linea col progetto Detox di Greenpeace.

L’iniziativa, fortemente voluta da ECHA, è stata promossa nei giorni scorsi anche tramite la loro Newsletter, dove viene riportata un’intervista al Presidente del Consorzio Detox Andrea Cavicchi e al prof. Andrea Franchi in merito alla sicurezza degli abiti che indossiamo.

«Per raggiungere la totale eliminazione delle sostanze chimiche pericolose per l’uomo e l’ambiente entro il 2020, è essenziale stabilire nuove forme di cooperazione tra le imprese tessili e i produttori di componenti chimici, scambiandosi quante più informazioni possibili» Afferma il Presidente Cavicchi e la collaborazione con ECHA è un passo importante verso questa condivisione di conoscenze.

Il Consorzio Italiano Implementazione Detox nasce a Prato, nel luglio 2016, su volere delle aziende impegnate nel progetto Detox di Greenpeace e si occupa della gestione della sostenibilità delle imprese della filiera moda. Attraverso il proprio comitato tecnico scientifico, del quale fa parte Greenpeace, porta avanti studi e ricerche sulle possibili sostanze presenti nella produzione tessile  al fine di trovare soluzioni efficaci, semplici e a basso costo per la loro sostituzione.

Per questo il Consorzio Detox è divenuto l’interlocutore ideale sia a livello politico che scientifico – come la collaborazione con ECHA conferma – per qualsiasi governo, ente o azienda che desideri promuovere una Moda sicura per l’uomo e sostenibile per l’ambiente.

Per il testo integrale della newsletter, vi rimandiamo al sito ECHA: https://newsletter.echa.europa.eu/home/-/newsletter/entry/safer-textiles-talking-to-italian-smes-and-h-m


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