Intertextile Shanghai al via domani con più di 4.500 espositori
ottobre 12 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Eventi, NewsIl grande appuntamento internazionale della produzione tessile si svolgerà dal 13 al 15 ottobre. Circa 4.600 espositori provenienti da 29 nazioni sono attesi all’interno del National Exhibition and Convention Center. L’appuntamento è organizzato parallelamente al salone di abbigliamento Chic, per il quale si tratterà della prima sessione organizzata in autunno.
L’appuntamento cinese del tedesco Messe Frankfurt e del Consiglio Cinese per l’Industria Tessile (CCPIT) mostra una superficie espositiva accresciuta a 18.500 m², rispetto ai 15.700 m² di un anno prima. E manifesta grandi ambizioni in termini di presenze, dopo le cifre record registrate in marzo, nella prima sessione con date comuni allo Chic Shanghai.
“La prima collocazione congiunta con lo Chic ha avuto come conseguenza un grande aumento del numero di grandi aziende cinesi di sourcing di moda, e noi prevediamo che questa cifra sarà ancora più importante nell’edizione di ottobre, quando le due fiere si svolgeranno insieme per la seconda volta”, ha indicato il Senior Director di Messe Frankfurt, Wendy Wen.
Questa edizione sarà inoltre caratterizzata da un “ritorno degli espositori europei premium”. In particolare, con un aumento del 35% del numero di specialisti della lana di alta gamma provenienti dal Vecchio Continente. Saranno presenti anche dieci grandi Paesi europei dell’universo dei tessuti: la Germania, il Portogallo e la Turchia propongono anche delle zone dedicate, mentre, come suo solito, l’offerta italiana sarà valorizzata e messa in evidenza dalla presenza di Milano Unica.
Anche l’offerta denim sarà ampiamente rinforzata. Lanciato per la prima volta un anno prima con 160 società, lo spazio ‘Beyond Denim’ torna in ottobre con una superficie ampliata del 74%. E per questa edizione, l’offerta sarà divisa in cinque zone: ‘Artisan’ (heritage), ‘Western’ (raw), ‘Dwell’ (confort), ‘Cyber’ (fantasia) e ‘Wanderer’ (creativa).
Spazio dedicato al disegno tessile, anche ‘Verve for Design’ incrementa la propria offerta, del 40%, ospitando per la prima volta degli studi giapponesi, russi e svizzeri, che andranno a rafforzare un’offerta che resta prevalentemente britannica. La manifestazione presenterà inoltre i lavori degli ultimi vincitori dei ‘Texprint Awards’.
Il salone dei filati, Yarn Expo, si svolgerà ancora una volta a margine di Intertextile. E l’appuntamento mostra un notevole arricchimento della propria offerta, portata a 250 società, cifra aumentata del 70%. Un’offerta che comprenderà un centinaio di aziende straniere, venute dall’India, dalla Corea del Sud, dal Pakistan, dall’Uzbekistan, dal Vietnam e ancora dalla Svizzera.