Linificio e Canapificio Nazionale è oggi il cuore pulsante del lino europeo: una realtà con 152 anni di storia, profondamente radicata nel territorio bergamasco e parte del Gruppo Marzotto, che unisce tradizione manifatturiera e innovazione di prodotto.

In questo ecosistema nasce il filato Lino d’Italia, e sempre qui, nello stabilimento di Villa d’Almè prendono forma anche filati d’eccellenza come Astro 110, il filato di lino più fine al mondo, insieme a una costellazione di filati speciali che parlano di ricerca estrema e di eccellenza italiana contemporanea.

La storia del Linificio inizia nel 1873, quando Andrea Ponti fonda quella che diventerà la più importante realtà al mondo nella lavorazione di lino e canapa. Da allora la produzione non si è mai fermata, rendendo lo stabilimento di Villa d’Almè un unicum: una fabbrica che fila lino ininterrottamente da oltre un secolo e mezzo, attraversando rivoluzioni industriali, cambiamenti sociali e nuove stagioni del made in Italy.

È anche un racconto di comunità e di paesaggio: il legame con il Brembo, con la Valle Brembana e con la provincia di Bergamo che ha plasmato l’identità dell’azienda, oggi Società Benefit: un impegno esplicito verso persone, territorio e ambiente.

Radicamento locale e visione internazionale convivono nella stessa trama: da Villa d’Almè i filati raggiungono brand e designer di tutto il mondo.

Villa d’Almè è molto più che uno stabilimento produttivo: è il luogo dove l’esperienza maturata in 152 anni incontra le più avanzate tecnologie di filatura all’avanguardia, sviluppate internamente dal reparto LINIMPIANTI. Qui il lino viene seguito letteralmente “dal filo all’idea”: dalla scelta della fibra alla messa a punto di titoli, mani e performance pensati per tessuti d’arredo, abbigliamento, interior design e applicazioni tecniche.

In questo contesto nascono i filati più iconici e innovativi del Linificio. Villa d’Almè è l’unico impianto al mondo specializzato esclusivamente nel lino da così tanto tempo: una continuità che si traduce nella capacità rara di spingersi sempre un passo oltre i limiti della materia, oltre che di preservare questo sapere.

Le rocche di Lino d’Italia rappresentano il manifesto più evidente di questa visione: il primo filato di lino italiano, nato da piante coltivate sul territorio nazionale e trasformate a Villa d’Almè in una filiera cortissima, tracciata dal seme al filato. Non è solo un prodotto, ma un progetto culturale e agricolo: un disciplinare ispirato all’agricoltura rigenerativa assicura metodi di coltivazione che valorizzano il suolo, garantiscono redditività ai coltivatori e restituiscono all’Italia una tradizione liniera che si era interrotta da oltre 60 anni.

Grazie a sistemi di tracciabilità avanzata, come la block-chain, ogni fase è documentata: chi sceglie Lino d’Italia sa da quale campo proviene la fibra, dove è stata lavorata, come è stata trasformata in filato. È un inno all’italianità che offre ai brand uno strumento concreto per raccontare, con autenticità, il valore di un tessuto davvero “fatto bene”.

Accanto a Lino d’Italia, Villa d’Almè è laboratorio di frontiera per titoli finissimi e soluzioni tecniche d’avanguardia: tra queste spicca Astro 110, il filato di lino più fine al mondo, emblema di una ricerca estrema su qualità delle fibre, ingegneria della filatura e controllo di processo.

Il numero metrico 110 non è solo un dato tecnico, ma la dimostrazione di come una materia antichissima possa diventare protagonista dei tessuti più sofisticati, leggeri e contemporanei, dalle camicerie di alta gamma alle texture impalpabili pensate per il lusso. Un prodotto simbolo: racchiude in un solo filo la vocazione del Linificio a spingersi al limite della finezza, mantenendo al tempo stesso affidabilità industriale.

Intorno ad Astro 110 ruota un’ampia gamma di filati speciali: mischie nobili, effetti di mano e di superficie, filati per maglieria, interior e applicazioni tecniche che rispondono alle esigenze di designer e brand in termini di performance, sostenibilità e storytelling.

Il valore dei filati del Linificio nasce innanzitutto dalle qualità intrinseche del lino: una fibra naturale, resistente e al tempo stesso leggera, capace di assorbire e rilasciare l’umidità, garantire comfort a contatto con la pelle e grande durata nel tempo. Grazie alla sua traspirabilità, alla capacità di disperdere calore e alla bassa elasticità che assicura stabilità dimensionale ai tessuti, il lino è perfetto per l’estate ma oggi è sempre più utilizzato anche nelle mischie e nelle costruzioni pensate per tutte le quattro stagioni, dalle camicie ai tessuti per la casa. In questo modo i filati diventano la base ideale per capi e collezioni che uniscono benessere, estetica e un nuovo modo di vivere la materia tessile tutto l’anno.

La capacità di progettare soluzioni ‘su misura’ rende il Linificio un vero partner creativo: non solo fornitore, ma alleato strategico in grado di tradurre le idee dei clienti in filati esclusivi, accompagnandoli in ogni fase, dall’ispirazione iniziale alla realizzazione perfetta del prodotto.

A sostegno di tutto questo c’è l’appartenenza al Gruppo Marzotto, uno dei protagonisti storici del tessile europeo, che integra nella stessa visione verticale filature, tessiture e brand di riferimento nel mondo dell’arredo e della moda. Essere parte di un gruppo così strutturato significa poter contare su investimenti costanti in innovazione, competenze trasversali di filiera e una presenza globale che porta i filati di Villa d’Almè nei mercati più esigenti.

La combinazione tra la consistenza del lino, la profondità di una storia secolare e la solidità di un grande gruppo industriale rende il Linificio e Canapificio Nazionale un interlocutore unico capace di parlare al mondo, un filo alla volta.