Moda, Tessile, Abbigliamento

MU: la famiglia è l’ispirazione per le collezioni Autunno/Inverno 2025-26

marzo 22 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Biella, Carpi, Como, News, Prato

Lo scorso 14 marzo Milano Unica ha portato in scena MU Family, la presentazione delle Tendenze Autunno/Inverno 2025-26.

All’origine del processo creativo, l’idea più contemporanea di famiglia come nucleo intergenerazionale, multietnico, sempre aperto e ricco di diversità. E così MU Family ha raccontato proprio queste famiglie, con una selezione di tessuti e accessori capaci di armonizzare la tradizione della manifattura e la contemporanea evoluzione del gusto, mettendo d’accordo generi, età e culture differenti.

Il talk intitolato “Metamemorie Ricorrenti” si è aperto con un benvenuto del nuovo Presidente di Milano Unica, Simone Canclini, che si è detto felice di accogliere un pubblico così numeroso, ricordando che Milano Unica predilige sempre la qualità alla quantità, con l’obiettivo di offrire il miglior servizio alle aziende espositrici e ai buyer internazionali. A seguire, Antonella Martinetto, Vicepresidente di S.I.Tex S.p.A. con delega alle Tendenze di Milano Unica ha introdotto il concept per l’Autunno/Inverno 2025-26 partendo da un’immagine evocativa: proprio come a un pranzo di famiglia, il tavolo imbandito e apparecchiato con i prototipi di tessuti e accessori invita tutte le generazioni ad accomodarsi, interagire e condividere.

Stefano Fadda, Direttore Artistico di Milano Unica ha poi portato gli ascoltatori alla scoperta delle Tendenze MU Family, partendo dal concetto di famiglia come continua sovrapposizione di generazioni, che si tramandano ricordi, oggetti, sapere e sentimenti. Allo stesso modo il guardaroba è una risorsa condivisa da padri, madri, figli e nipoti, che valorizzano la longevità del Made in Italy e celebrano la circolarità in opposizione alla cultura usa e getta.

Il Direttore Artistico è via via sceso nei dettagli descrivendo i contrasti che caratterizzano le collezioni MU Family. Si tratta di un connubio tra lane dal fascino vintage e materiali innovativi; di motivi classici, come il Principe di Galles, reinterpretati con un approccio contemporaneo.

I materiali spaziano da lane pesanti, a cotoni con pesi superiori alla norma e sete con carattere deciso. La sperimentazione include stampe inaspettate, jacquard mossi e rasi accoppiati. Gli accessori, come bottoni, cerniere e fibbie, aggiungono un tocco creativo e prezioso, mentre etichette e cartellini mantengono standard elevati in fibre naturali.

Infine, Fadda ha presentato una palette di colori equilibrata tra tonalità calde e fredde, con accenti di rosso e platino.

Lo speech è proseguito con l’intervento di Francesco Morace, Sociologo e Presidente Future Concept Lab, che ha delineato il terreno psico-sociologico su cui poggiano le collezioni MU Family. La Metamemoria, densa di passato e di ricordi, ci fornisce gli strumenti per affrontare il cambiamento con lo spessore della storia che ci portiamo dentro. Sul piano estetico, la Metamemoria produce un rimescolamento di codici passati che esalta le differenze e annulla il confitto generazionale.

Antonio Mancinelli, Giornalista e Scrittore di Moda e Costume, ha invece mostrato alcune immagini della settimana della moda di New York, Londra, Milano e Parigi. È una moda che celebra l’inclusività e contemporaneamente ricerca la qualità e l’artigianalità della tradizione, in opposizione ai frenetici modelli di consumo dettati dal fast fashion.

Anche Massimo Monteforte, Responsabile della Commissione Stile di Milano Unica, ha portato una preziosa osservazione sulla moda dei nostri tempi. La trasversalità, la tendenza genderless e la minore stagionalità delle collezioni hanno liberato i creativi da molti vincoli, invitando a nuove sperimentazioni. Ne sono nati capi sportswear realizzati con tessuti formali, collezioni maschili cariche di paillettes e molto altro.

Infine, Michelle Francine Ngonmo, Ceo & Founder Afro Fashion Association ha invitato a una riflessione sull’inclusività abbandonando l’ormai obsoleto approccio caritatevole, perché abbracciare una nuova cultura può solo arricchire.

Trasversale, intergenerazionale, multiculturale. Queste le parole chiave emerse durante il talk. Parole che descrivono un’estetica attuale e che racchiudono anche un modo di pensare. Siamo tutti invitati a prendere posto ad un unico tavolo dove la diversità è ricchezza.

La 39^ edizione di Milano Unica si svolgerà  il 9, 10 e 11 luglio 2024 a Rho Fieramilano.



Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!
Realizzazione sito MB web designer | Powered by Master elettronica S.r.l.