Napoleone: le fiere internazionali sono indispensabili per la promozione dell’export dell’industria italiana
ottobre 28 | Pubblicato da Luigi Sorreca | News“Siamo ben consapevoli di quanto sia difficile per il Governo gestire una situazione sanitaria nuovamente di emergenza – dice Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – ma la decisione di sospendere le fiere internazionali sino al prossimo 24 novembre, oltre a cancellare eventi già programmati e imminenti, rende più difficile l’organizzazione dei saloni anche per i mesi successivi, come è già stato rilevato, con pesanti conseguenze sia per gli enti promotori sia per le aziende. Sappiamo che il Governo, pur in una situazione finanziaria molto complessa, sta lavorando giustamente e meritoriamente anche a un robusto piano di indennizzi e di aiuti per le imprese fieristiche in sofferenza – conclude l’AD di Pitti Immagine – un fatto positivo che dimostra comprensione per quanto sta succedendo nel nostro settore. Gli aiuti pubblici sono e saranno fondamentali, ma solo se insieme a essi gli operatori economici potranno fare la loro parte”.
“La sospensione rafforza il clima di incertezza – prosegue Napoleone – rischia di interrompere la fase di preparazione in corso e lascia poco tempo alle aziende e ai compratori internazionali per pianificare e organizzare gli spostamenti e la partecipazione alle fiere. Occorre cercare soluzioni sostenibili e praticabili nel più breve tempo possibile, con il coinvolgimento attivo degli enti locali e delle Regioni, vista la rilevanza che l’indotto di tali eventi ha per i sistemi economici territoriali. Chi fa il nostro mestiere ha già predisposto tutte le misure necessarie per rispondere ai più rigorosi protocolli di sicurezza previsti dalle autorità. I percorsi dei compratori saranno tracciati, gli accessi alle sedi, ai padiglioni e agli stand programmati, gli allestimenti pensati per garantire distanziamento. Per quanto riguarda gli eventi di Firenze, stiamo lavorando insieme agli esercizi alberghieri e di ristorazione per offrire le condizioni più sicure. Le fiere internazionali riservate ai soli operatori economici sono eventi controllati e pianificati, il tasso di imprevisto è bassissimo”.
“L’industria del tessile, dell’abbigliamento e degli accessori, uno dei principali portatori di bilancia commerciale positiva per il nostro paese – conclude l’AD di Pitti Immagine – concentra le sue date di presentazione in Italia tra gennaio e marzo, in una catena integrata e interconnessa: quindi ben vengano anche delle azioni coordinate tra i diversi organizzatori e le città che ospitano gli eventi. E voglio ricordare che si tratta delle collezioni che saranno in vendita a partire dal prossimo autunno, quando è auspicabile porre l’inizio di un graduale ritorno alla normalità degli scambi e degli acquisti. Le fiere internazionali sono appuntamenti indispensabili per la promozione dell’export dell’industria italiana – e lo sono soprattutto per il vastissimo tessuto di piccole e medie imprese manifatturiere, incluse le realtà artigianali più strutturate, che in tantissimi casi non hanno altri strumenti altrettanto efficaci per raggiungere i mercati esteri”.