Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che riscrive le regole dell’ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente delle famiglie italiane, è ancora in attesa del via libera del Ministero dell’Economia, che dovrebbe esprimere il proprio parere sul testo come modificato di recente ad agosto con i pareri delle commissioni parlamentari. Nell’arco di una ventina di giorni, poi, il testo dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta ufficiale. Da quel momento, i Comuni dovranno adeguare le soglie d’accesso alle prestazioni sociali in favore delle famiglie in situazione di disagio economico. Rispetto al vecchio ISEE, il nuovo indicatore dà maggiore peso agli immobili (pur tenendo conto del costo di eventuali mutui) ed ai risparmi delle famiglie (dai Bot alle azioni) e dà priorità ai nuclei numerosi o con carichi gravi, come la presenza di familiari disabili. Il debutto del nuovo ISEE non dovrebbe avvenire prima di febbraio 2014.