Pitti Filati 76: una crescita che fa ben sperare
febbraio 2 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Eventi, News, PratoL’edizione n.76 di Pitti Filati si è avviata alla conclusione in un’atmosfera di grande energia: le prime proiezioni sulle presenze finali registrano circa 4.150 buyer intervenuti (+3% circa rispetto a gennaio 2014), con l’estero a trainare, in crescita del 5,5% e un totale dei compratori internazionali che doverebbe raggiungere le 1.800 presenze. Piccola, ma confortante crescita, anche sul fronte dei compratori italiani (+1%).
Tra i mercati esteri, quasi tutti in crescita – sia quelli europei sia quelli extra-UE – le performance migliori arrivano da Stati Uniti (+30%), Giappone (+29%), Gran Bretagna (+18%), Francia (+5%), Turchia (+12%) e Cina (+41%); calo atteso, così come è stato anche per gli altri saloni di Pitti Immagine, per le presenze dalla Russia.
“Pitti Filati riflette il trend di fiducia e positività che sta vivendo la filatura di alta gamma”, dice Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine. “Anche se nel 2014 il fatturato complessivo del settore ha registrato una lieve perdita, tra gli addetti ai lavori c’è un generale ottimismo, e una diffusa consapevolezza che anche per la filatura d’eccellenza siamo finalmente vicini a un turning point. Tra gli stand si respira un clima netto di soddisfazione: le aziende hanno presentato collezioni ad alto tasso di innovazione, e si è vista tanta qualità e ricerca nei contenuti moda. L’estero si sta confermando ancora una volta come volano del nostro sistema moda, a tutti i livelli e per tutti i comparti, con presenze che crescono non solo nei numeri ma anche nella qualità. E ci tengo a sottolineare che anche i dati di affluenza positivi del mercato italiano sono molto significativi, e attestano un cambio di passo che ci aspettiamo nell’immediato futuro”.
Tanti apprezzamenti positivi arrivati in questi tre giorni anche per il nuovo Spazio Ricerca Magliaitalia, curato da Angelo Figus e Nicola Miller, omaggio orgoglioso all’italianità nel produrre filati e maglieria di alta gamma, che ha lanciato input e temi per le collezioni della primavera-estate 2016; e hanno raccolto feedback molto positivi anche il nuovo appuntamento con KnitClub, l’area dedicata a una selezione di alcuni tra i migliori maglifici italiani, e la seconda tappa del progetto espositivo Denim Italiano, realizzato in collaborazione con Milano Unica, che ha acceso nuovamente i riflettori sulle peculiarità della filiera del denim italiano, e su alcune delle sue principali aziende protagoniste.