Positiva la stagione estiva di e-Pitti.com
ottobre 12 | Pubblicato da Luigi Sorreca | NewsSi è conclusa positivamente l’ultima edizione estiva di e-PITTI.com: i buyer provenienti da 113 Paesi, Italia in testa, tra cui Giappone, Spagna, Germania, Gran Bretagna, USA, Grecia, Turchia, Francia e Corea del Sud, hanno visitato le collezioni di 1.356 brand tra Pitti Uomo, Pitti Bimbo e Pitti Filati, per un periodo complessivo di 11 settimane.
In crescita la visita da mobile, che oggi rappresenta il 31% e che include anche l’utilizzo di “Ready-to-order”, la app di raccolta ordini via iPad lanciata da e-PITTI.com, in beta, lo scorso gennaio.
“Oltre alla formula base, stiamo sviluppando soluzioni personalizzate per rispondere al meglio alle esigenze dei nostri clienti e contribuire alla digital-transformation delle aziende, in particolare a quelle di medio-piccola dimensione, che si rivolgono a noi. Il mondo della moda resta il cuore del nostro progetto, ma sappiamo che può essere valido e di interesse anche per altri settori”, ha affermato Francesco Bottigliero, CEO di FieraDigitale e di e-PITTI.com.
I prossimi 15-16 novembre allo spazio Talent Garden Milano Calabiana si terrà la 4° edizione di Decoded Fashion Milan presented by e-PITTI.com, summit internazionale dedicato al mondo fashion-tech. Tema di quest’anno “Digital Diversity & The Connected Consumer”. Si parlerà di story-selling e contenuti multicanale, esperienze di acquisto integrate, influencer marketing, tecnologia in-store.
Spazio, come da tradizione, alle start-up del settore che hanno risposto numerose alla call-to-action di The Fashion Pitch, in partnership con Gruppo Miroglio e Fashion Technology Accelerator, lanciata qualche settimana fa e focalizzata sull’innovazione della Fashion Supply Chain. Tra i Paesi rappresentati: Brasile, Israele, Gran Bretagna, USA, Austria, Danimarca, Italia e Ungheria. La giuria si riunirà, in questi giorni, per selezionare le 5 startup finaliste del contest, che presenteranno le loro soluzioni sul palco di #DFMilan 2016.
“È tempo di mettere il digitale al centro dell’agenda di ogni azienda del settore, di farlo diventare un tema chiave laddove si discuta del presente e si progetti il futuro, quali che siano le dimensioni aziendali”, ha commentato Francesco Bottigliero. “Non si può più prescindere da questo canale. La trasformazione digitale non sta interessando solo le fasi di comunicazione e commercializzazione ma anche, e sempre di più, le attività di produzione. Siamo solo agli inizi di un’accelerazione tecnologica che ci porterà, da qui a 5 anni, a esplorare luoghi che ancora non sappiamo immaginare”.