Per la sua seconda edizione, The Sourcing Connection Première Vision lascia la Porta di Versailles per svolgersi dal 12 al 14 settembre al Paris Event Center, situato a Porte de la Villette (XIX arrondissement). Dunque non sarà più a fianco e nelle stesse date di Who’s Next, per approfittare maggiormente di Première Vision Paris, che si tiene dal 13 al 15 settembre a Villepinte.
“Un riposizionamento (…) in perfetta sintonia con il calendario delle collezioni”, indica l’organizzatore, Première Vision SA. “Con un giorno sfasato fra i due avvenimenti, Première Vision offrirà una maggiore ampiezza di visita a 60.000 compratori”.

The Sourcing Connection dovrebbe riunire tra i 100 e i 120 produttori di abbigliamento selezionati da uno specifico comitato, esperto nei mestieri della confezione, e controllati da Veritas. Première Vision annuncia un grande numero di presenze provenienti dall’Africa subsahariana e dall’Asia-Pacifico, fra aziende bengalesi, cinesi, pakistane, indiane, indonesiane, vietnamite, birmane e cambogiane.

“Il nuovo concept che completa l’ecosistema Manufacturing di Première Vision si focalizza sulle specialità di ogni azienda”, sottolinea l’organizzatore. “Così, il salone propone un approccio all’offerta sulla base della destinazione dei prodotti (citywear, loungewear, outerwear, jeanswear, casualwear, servizi) che permette un maggiore leggibilità dell’offerta sourcing e dei konw-how, garantendo nel contempo un’efficacia di visita ottimale”.

Nella prima edizione, The Sourcing Connection aveva riunito una sessantina di espositori dal 4 al 6 settembre alla Porta di Versailles, a margine del Who’s Next. Il cambiamento di date e di luoghi s’iscrive nel seguito logico del cambiamento di impostazione e di identità voluto dai nuovi proprietari dell’ex Fatex.

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