La nuova formula di SUPER funziona
settembre 26 | Pubblicato da Luigi Sorreca | NewsLa “Super experience” in Via Tortona conquista all’unanimità compratori ed espositori:ottimi risultati e feedback molto positivi per la nuova edizione del salone donna di Pitti Immagine, che si avvia alla conclusione con un +25% dei buyer e un +35% nel numero dei negozi registrati, per un totale presenze di quasi 5.900 compratori. In crescita quasi tutti i mercati esteri di riferimento (Giappone +14%, Russia +25%, Corea del Sud + 45%, Cina +50%, Francia e Spagna al raddoppio dei loro compratori), grandi apprezzamenti per la selezione dei brand e lo scouting internazionale.
La dodicesima edizione di SUPER, il salone prêt-à-porter e accessori donna di Pitti Immagine, che a questa edizione si è svolto negli spazi del Padiglione Visconti di Via Tortona 58, si sta avviando alla conclusione dopo quattro giornate intense, che hanno visto la presentazione delle nuove collezioni primavera-estate 2019 di 103 brand internazionali. Per la prima volta la durata del salone è stata di quattro giorni, dal 21 al 24 settembre, un giorno in più rispetto alle edizioni precedenti.
Guardando ai dati d’affluenza della giornata di ieri, il salone dovrebbe concludersi con un numero complessivo di quasi 5.900 presenze: +25% come numero di compratori intervenuti rispetto a un anno fa – sia per l’estero che per le presenze nazionali, che però è un incremento inferiore a quello dei punti vendita registrati, che si attesta a oltre +35%.
I buyer esteri si attesteranno intorno alle 1.200 presenze (il 20% del totale), con più di 50 paesi esteri di provenienza dei compratori. Tra le performance migliori da segnalare: Giappone +14%, Russia +25%, Corea del Sud +45%, Cina 50%, il raddoppio dei loro compratori per Francia e Spagna, incrementi a doppia cifra anche per Germania, Svizzera e Grecia; stabili i numeri da Stati Uniti e Regno Unito.
“Il nuovo format di Super è piaciuto a tutti: la “Super experience” ha offerto un distillato di novità nella moda donna in un’atmosfera piacevole e stimolante, per quattro giorni che sono stati decisamente intensi e affollati – dice Agostino Poletto, Direttore Generale di Pitti Immagine. Tutto ciò è il risultato di un grande lavoro fatto sul mix di collezioni: ancora più selezionato e di ricerca, tanto da raccogliere giudizi molto positivi e unanimi tra i buyer che abbiamo incontrato al salone. Poi la nuova location ha fatto la sua parte: sia come collocazione in città – ha funzionato l’integrazione con le altre realtà della moda in zona Tortona, sia per le caratteristiche stesse dello spazio, che con il nuovo allestimento pop di Archivio Personale è diventato ancora più funzionale per la dimensione di scoperta dei compratori. Aggiungo la soddisfazione per i tanti feedback positivi per le aree dedicate ai nuovi talenti e agli scenari moda emergenti – i Super Talents con il focus sul Sud America, la collaborazione con la Tbilisi Fashion Week e il debutto dei designer armeni assieme alla Fashion and Design Chamber of Armenia – che hanno offerto finestre di creatività da paesi in cui normalmente la ricerca dei buyer non riesce ad arrivare”.