La collezione estiva colora COMOCREA
ottobre 23 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Como, News63^ edizione di Textile Design Show a Villa Erba
I disegnatori tessili tornano a Cernobbio presentando la stagione primavera estate La collezione primavera estate 2021 colorerà gli stand di Comocrea Textile Design Show in programma a Villa Erba lunedì 28 e martedì 29 ottobre 2019.
Anche quest’anno hanno confermato la loro presenza, i migliori studi di design tessile del fashion d’Europa. In testa a tutti gli studi inglesi, da sempre affezionati espositori alla rassegna internazionale comasca che ricordiamo, è l’unica fiera a livello mondiale nel grande mondo della moda, dedicata interamente al disegno per tessuti.
Un appuntamento carico di buoni auspici per gli espositori che puntano su una formula consolidata che permette di far incontrare nella due giorni cernobbiese, gli operatori più importanti della filiera e catalizzare i buyers stranieri oltre che con la loro creatività, puntando anche sulle suggestioni del lago di Como.
Non è un momento facile per il nostro settore – sottolinea Stuart Sartori Presidente del Consorzio Comocrea – sia dal punto di vista economico che congiunturale il settore sta attraversando un periodo in cui dobbiamo moltiplicare gli sforzi per ovviare agli sbalzi dei mercati e alle “agitazioni” geopolitiche che caratterizzano diverse nazioni.
Essere qui con questa fiera dopo 63 edizioni, dimostra la nostra determinazione e la qualità dei nostri prodotti e delle nostre idee con le quali ancora oggi, riusciamo a catalizzare l’interesse dei più importanti buyers internazionali.
I disegnatori tessili nella filiera produttiva rappresentano il primo anello che propone qualità, creatività e innovazione – sottolinea Fulvio Alvisi Presidente dell’Associazione Italiana Disegnatori Tessili e di Comocrea Expo – ed in questo momento interpretano al meglio il saper fare, la capacità tutta artigianale di coniugare esperienza, storia, tradizione, ai temi attuali della ricerca, sperimentazione.
Creare rete tra cultura in forme diverse è uno degli obiettivi che hanno spinto Comocrea ad essere in prima linea anche nel sostegno della candidatura di Como Città Creativa Unesco.
La valorizzazione dell’artigianato tessile avverrà in questa edizione di Textile Design Show in occasione della quale il Comitato Promotore Como&Seta verrà ospitato lunedì 28 ottobre a Villa Erba, per la presentazione del libro “Como è seta: il filo d’oro che intreccia culture e creatività”.
L’artigianato, ed in particolare la lavorazione serica è stato, fin dalle origini, motore di uno sviluppo inclusivo e sostenibile del territorio comasco. È per questo motivo che la Città di Como ha presentato la sua candidatura come UNESCO Creative City nel cluster Arti e Tradizioni Popolari.
Così come sarà dedicato anche uno spazio all’artista Daniela Manili Pessina, che esporrà alcune opere che sono alla base della pubblicazione “Visiolario del Lago di Como” guida turistica inedita per creativi
“Como è seta: il filo d’oro che intreccia culture e creatività”
Il progetto Como Candidata Città Creativa L’artigianato, ed in particolare la lavorazione serica, è stato, fin dalle origini, motore di uno sviluppo inclusivo e sostenibile del territorio comasco. È per questo motivo che la Città di Como ha presentato la sua candidatura come UNESCO Creative City nel cluster Arti e Tradizioni Popolari. Sono tre i motivi principali della Candidatura:
• rafforzare la comunità che gravita attorno al settore creativo;
• Como vuole essere riconosciuta a livello internazionale come capitale della Seta per le sue uniche capacità creative e per la sua tradizione antica di secoli nella lavorazione della Seta. La designazione darebbe nuove opportunità di visibilità non solo a lavoratori, ma anche studenti, centri di ricerca e Università e le comunità di persone il settore artigianale della Città.
• rafforzare il settore formativo e dell’educazione, favorire la diffusione e lo scambio di conoscenze, condividendo a livello nazionale ed internazionale, studi e ricerche di settore.
Il Comitato Como&Seta
Proprio con l’obiettivo di attuare il piano di sviluppo territoriale legato alla valorizzazione dell’asset creativo, a livello nazionale ed internazionale ed in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, è stato costituito il Comitato Como&Seta – ufficialmente riconosciuto dai Comuni di Como e di Cernobbio e dalla Camera di Commercio di Como – e formato da realtà locali legate all’artigianato ed in particolare alla Seta, rappresentanti della società civile, no-profit, fondazioni culturali, università e istituti di formazione superiori.
Il progetto editoriale “Como è seta: il filo d’oro che intreccia culture e creatività”
Al fine di supportare e dare maggior risalto alla candidatura di Como a Città Creativa in Arti e Tradizioni Popolari UNESCO, il comitato promotore Como&Seta, in collaborazione con l’International Traditional Knowledge Institute, Chapter US, e il Dott. Bruno Profazio, autore del libro, ha deciso di intraprendere il progetto editoriale “Como è seta: il filo d’oro che intreccia culture e creatività”.
Il libro si concentra sulla Conoscenza Tradizionale e Creativa del sistema creativo e produttivo serico di Como. La seta, inventata millenni fa in Cina, ha trovato in Como il capolinea occidentale. E quando quel percorso dall’Oriente, si è interrotto per vicende storiche e politiche, è stata proprio Como a riannodare il filo della seta divenendo il baricentro europeo e offrendo le stoffe che rifornivano i variopinti mercati delle principali capitali del Vecchio Continente, creando nuovi filati, nuovi disegni ed anticipando ed interpretando sempre i gusti della moda di ogni tempo.
A tutt’oggi il lavoro dei knowledge keepers del territorio comasco sono un esempio di splendida evoluzione di tecniche antiche di lavorazione che utilizzano strumenti contemporanei, ma mantengono l’unicità del Genius Loci che trasforma ogni pezzo di seta in un’opera d’arte.