Le premiazioni del contest “I ragazzi dicono” dedicato alla seta
ottobre 19 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Como, News
Premiati al Museo della Seta di Como i migliori progetti degli studenti che hanno partecipato alla prima edizione del concorso dedicato alla nobile fibra
Si è tenuta mercoledì 6 ottobre, presso il Museo della Seta di Como la premiazione del contest I ragazzi dicono: idee e visioni della seta. Il progetto è realizzato da Silk By Nature con il supporto di Fondazione Setificio, in collaborazione con Confindustria Como e il contributo di Ongetta, Ufficio Italiano Seta, Canepa, Taroni, Clerici Tessuto, Texal. All’evento hanno partecipato una trentina di studenti provenienti da sei diverse scuole medie superiori a vocazione creativa, di Como, Treviso e Cesena. Presenti alla cerimonia Giovanna Baglio, Presidente Museo della Seta, Stefano Vitali, Presidente Ufficio Italiano Seta, Graziano Brenna, Presidente Fondazione Setificio e Gianluca Brenna, Presidente Gruppo Filiera Tessile di Confindustria Como.
Lanciato a marzo 2021, il contest ha coinvolto 80 ragazzi, provenienti dalle seguenti scuole: ISIS Setificio “Paolo Carcano” (Como); Liceo Artistico Giuseppe Terragni – Centro Studi Casnati (Como); Liceo Astori (Mogliano Veneto); Liceo Artistico Statale di Treviso; Collegio Brandolini-Rota (Oderzo), Liceo Ilaria Alpi (Cesena). Gli studenti sono stati chiamati a realizzare un testo scritto con immagini a corredo oppure un elaborato grafico multimediale sul tema della seta, dando libero sfogo alla propria creatività.
Fra i 40 progetti presentati, la giuria ha scelto 13 elaborati, invitando i ragazzi selezionati a partecipare a una “giornata comasca”. I giovani hanno quindi visitato il Museo Didattico della Seta e nel pomeriggio, dopo la premiazione, si sono recati presso le aziende Canepa e Clerici Tessuto, sponsor dell’iniziativa assieme a Ongetta, Taroni e Texal.
Il vincitore del primo premio (pari a 500 euro in buoni acquisto) è stato il progetto LA SETA NEL PIATTO, realizzato da GIULIO SCARPA, LEONARDO PICCOLO, MATTEO BRUNETTA E TITO JAFORTE del Liceo Astori di Mogliano Veneto. Si tratta di una presentazione multimediale che racconta in 11 punti gli studi di Benedetto Marelli, scienziato italiano e docente del MIT di Boston che punta a rivoluzionare il mondo delle pellicole conservative per alimenti grazie alle proprietà della fibroina, una proteina contenuta nella seta naturale. Ecco la motivazione della giuria: “I vari ‘piatti’, l’uno dopo l’altro, portano ‘in tavola’ i problemi dell’insufficiente produzione alimentare nel mondo e dello spreco che viene fatto, per poi passare all’attuale situazione ambientale, che non rispetta l’ecosostenibilità. Ma ecco il ‘piatto’ della seta che può offrire un nuovo modo di conservazione alimentare efficace, sostenibile e invisibile per le persone e l’ambiente, soprattutto per le caratteristiche e le potenzialità della fibroina. L’elaborato è ricco di informazioni ed approfondisce i contenuti con argomentazioni scientifiche presentate in modo originale e quindi rese maggiormente ‘commestibili’. Rappresenta un esempio di come anche temi scientifici possano diventare più facilmente fruibili tramite gli attuali mezzi di comunicazione”.
Al secondo posto troviamo il progetto CULLA di DENIS DELZANNO (Centro Studi Casnati di Como), premiato con un buono acquisto di 300 Euro; al terzo posto a pari merito si posizionano LA SETA IN AMBITO MEDICO di ALICE BRAVI e SILVIA SARI del Collegio Brandolini-Rota di Oderzo e ANIMA DI SETA di MARTINA NOSEDA del Centro Studi Casnati, premiati con due buoni acquisto del valore di 200 Euro ciascuno.
Soddisfazione è stata manifestata dagli organizzatori sia per la partecipazione, sia per la qualità dei progetti presentati.
Nella foto: Giovanna Baglio, Presidente Museo della Seta
