Pitti Immagine acquisisce Danzainfiera. Prossima edizione in Fortezza a Febbraio
luglio 29 | Pubblicato da Luigi Sorreca | NewsPitti Immagine ha acquisito l’intera quota di Danzainfiera srl, società che detiene il marchio dell’omonima manifestazione, ideata e lanciata dalla Exposervice di Alessandro Sanesi nel 2006 e subito diventata il punto di riferimento nel mondo della danza internazionale.
La 17esima edizione di Danzainfiera (Dif) si svolgerà dal 24 al 26 febbraio 2023, in Fortezza da Basso a Firenze. A questo appuntamento la manifestazione si presenterà quindi sotto la rinnovata veste societaria e con una squadra che, accanto al confermato team che ha organizzato la rassegna sinora, vedrà la collaborazione della struttura progettuale e operativa di Pitti Immagine.
“L’acquisizione di Dif srl fa parte di una strategia di diversificazione del portafoglio fieristico oltre al core moda – dice Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – a cui il nostro Gruppo sta dedicando grande attenzione: lifestyle, cultura, tempo libero e benessere, settori che hanno o possono avere modalità di rappresentazione simili alla moda. Numeri e posizionamento di Danzainfiera sono già molto interessanti e pensiamo che ci siano margini per un’ulteriore crescita, in quantità e qualità, anche nelle aree dove si presentano merceologie di abbigliamento e accessori. Sotto un altro punto di vista, la nostra è anche una dimostrazione di fiducia nelle prospettive della Fortezza da Basso e del sistema espositivo fiorentino e toscano”.
Pitti Immagine porta in dote una consolidata esperienza in fiere ed eventi, con un know-how che si estende dalla moda alla profumeria artistica, dalle eccellenze gastronomiche italiane all’editoria.
“Possiamo attivare sinergie e ampliare i mercati – conclude Napoleone – ma vogliamo anche mantenere il format e lo spirito che hanno garantito l’originalità e il successo della rassegna in questi anni. Dobbiamo investire sul mix di professionisti, scuole, istituti di formazione e specializzazione, enti promozionali e, naturalmente, giovani che già adesso sono la risorsa più stimolante e preziosa di Dif”.