Sostenibilità, la bussola delle strategie per il tessile pratese: le iniziative di Confindustria Toscana Nord
novembre 28 | Pubblicato da Luigi Sorreca | News, PratoSi moltiplicano le iniziative di Confindustria Toscana Nord per sviluppare, potenziare e valorizzare il profilo di sostenibilità del tessile. Un impegno che si manifesta su tutti i piani possibili, da quello della rappresentanza presso le istituzioni a quello dell’elaborazione e messa a disposizione delle imprese di strumenti per la definizione delle proprie strategie, dai servizi tecnici ad hoc alla formazione.
E’ proprio sul piano della formazione che si concretizzerà la prossima iniziativa avviata dall’associazione assieme al suo consorzio Formetica: martedì 29 novembre prenderà il via un ciclo di incontri in cui esperti di Process Factory, società di consulenza ben nota nel settore, illustrerà i passaggi necessari a ogni azienda per costruire la propria roadmap verso la sostenibilità, facendo chiarezza sugli aspetti tecnici più complessi e su cosa concretamente significhi realizzare progetti di sviluppo sostenibile in linea con le richieste di mercato.
Il primo incontro di martedì 29 novembre, che avrà come docente la stessa ceo di Process Factory Francesca Rulli, sarà diverso dagli altri perché concepito in chiave strategica: sono infatti invitati a parteciparvi gli stessi imprenditori soci di Confindustria Toscana Nord. A seguire, fino a marzo 2023, gli ulteriori appuntamenti pensati soprattutto per figure di profilo tecnico-operativo.
“Questo percorso formativo è solo un tassello di un programma più ampio che impegna fortemente la nostra associazione sul piano di moda e sostenibilità – spiega il direttore di Confindustria Toscana Nord Marcello Gozzi -. Il nostro impegno va in direzione dell’affermazione delle posizioni di Prato in tutte le sedi. Anche il contributo che portiamo ai tavoli nazionali di SMI è volto a valorizzare i punti di forza del nostro distretto sul piano della sostenibilità, a cominciare da quello fondamentale del riciclo. E’ una strategia che va a beneficio dell’intera economia locale. Ce lo dicono i dati, del nostro Centro studi come dell’Osservatorio Comune-Cogefis: il settore moda continua a essere quello trainante nel nostro territorio e oggi moda significa impegno per la sostenibilità.”