Le principali novità del Decreto Sviluppo
maggio 6 | Pubblicato da Luigi Sorreca | EconomiaEcco le principali novità del “Decreto Sviluppo” approvato ieri dal Consiglio dei Ministri
Accorpamento controlli. Il controllo amministrativo deve essere unificato, esclusi i casi straordinari di controlli per la salute, giustizia ed emergenza. Potrà essere operato al massimo con cadenza semestrale e non potrà durare più di 15 giorni. Gli atti compiuti in violazione di queste nuove misure costituiranno illecito disciplinare.
Appalti, arrivano nuove regole. Per le opere pubbliche fino a un milione di euro si può procedere all’assegnazione senza gara d’appalto. I lavori fino a un milione possono essere affidati dalle stazioni appaltanti a cura del responsabile del procedimento. L’invito è rivolto, per lavori superiori a 500mila euro, ad almeno dieci soggetti e per lavori inferiori a 500mila euro ad almeno cinque soggetti. Limiti alle opere compensative e alle riserve. Arriva anche una brusca frenata sulle varianti in corso d’opera.
Atenei, Fondo per il merito. Nascerà la fondazione per il merito che avrà il compito di governare l’omonimo fondo previsto dalla riforma degli atenei. A farne parte dall’inizio saranno i ministeri dell’Istruzione e dell’Economia.
Beni obsoleti. Sui beni obsoleti si raddoppia. È infatti previsto ilraddoppio a 10mila euro del valore dei beni di cui le imprese possono disfarsi, perché obsoleti, per cui sarà sufficiente l’atto notorio.
Bonus assunzioni al Sud. A ogni imprenditore che assume un dipendente a tepoo indeterminato al Sud spetta dal 2011 al 2013 credito d’imposta pari a 300 euro per ciascun lavoratore assunto e per ciascun mese.
Bonus banchieri. La Banca d’Italia può «fissare limiti all’importo totale nella parte variabile delle remunerazioni dei soggetti abilitati, quando sia necessario per il mantenimento di una solida base patrimoniale». Possibilità di rimuovere i manager bancari non più adeguati al loro ruolo, possibilità di tagliare i dividendi e anche, per le banche che hanno avuto aiuti pubblici, limitare la spesa per le retribuzioni in generale.
Carta d’identità elettronica. Viene soppresso il limite di età (15 anni) per ottenere la carta d’identità che ora diventa “elettronica”. La nuova carta varrà 3 anni per i minori e 10 anni per i maggiorenni.
Contabilità semplificata. Estensione del regime di contabilità semplificata a 400mila euro di ricavi per le imprese di servizi e a 700mila euro di ricavi per le altre imprese.
Contratti per la ricerca. Il ministero della Pubblica istruzione, come lo Sviluppo economico, sono autorizzati a stipulare appositi contratti di programma per la ricerca con soggetti pubblici e privati.
Credito d’imposta ricerca. Previsto un credito d’imposta per la ricerca per due anni, 2011 e 2012. La misura è fissata nel 90% della spesa aggiuntiva d’investimento.
Incentivi a distretti balneari. Sgravi fiscali e notevoli semplificazioni normative per i nuovi distretti turistico-alberghieri. Il diritto di superficie per gli arenili, poi, durerà 90 anni e potrà riguardare anche aree già occupate lungo le coste da edificazioni esistenti.
Mutui a tasso variabile. Si possono rinegoziare i mutui casa fino a 150mila euro. Fino al 31 dicembre 2012 il mutuatario ha diritto di chiedere la rinegoziazione a patto che abbia un reddito Isee non superiore a 30mila euro e sia in regola con i pagamenti. Con la rinegoziazione il tasso viene trasformato da variabile in fisso per la durata residua del mutuo.
Piano casa e costruzione case. Introdotto il silenzio-assenso entro un massimo di 90-100 giorni (180-200 per le città di oltre 100mila abitanti) per il rilascio del permesso di costruire. Quanto al piano casa, vengono riaperti i termini per i piani regionali incentivando la “demolizione e ricostruzione” con libertà di sagoma, viene introdotto per la prima volta anche un premio di volumetria del 10% per gli edifici non-residenziali.
Precari scuola. Per i precari della scuola la stabilizzazione dovrebbe essere spalmata su tre anni dribblando la norma europea contro gli abusi dei contratti a termine. Varrebbe 65mila assunzioni.
Riscossione, arriva una accelerazione. Accelerazione della riscossione attraverso l’accertamento esecutivo.
Scheda carburanti. Soppresso l’obbligo di compilazione per chi paga con moneta elettronica presso i distributori di carburanti.
Semplificazioni carichi di famiglia. Cade l’obbligo di comunicare al sostituto d’imposta l’aggiornamento dei carichi di famiglia per i quali si ha diritto a detrazioni se non ci sono variazioni.
Spesometro. Vengono esclusi dallo spesometro i pagamenti con carte di credito, di debito o prepagate emesse da operatori finanziari.