Proposte: è polemica sulla fiera parallela
maggio 9 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Eventi, NewsSi è conclusa venerdì con oltre 6mila visitatori, ”Proposte”, la fiera del tessile dedicata ai tessuti per arredamento e tendaggio. Soddisfazione da parte degli espositori di Villa Erba a Cernobbio ma anche malumori, soprattutto da parte degli organizzatori della prestigiosa kermesse internazionale, per quanto avvenuto all’esterno dei saloni espositivi. L’accurata selezione degli espositori, da parte dell’ente organizzatore, che richiede alle aziende un determinato standard qualitativo, ha fatto si che le circa 50 le aziende cui non è stato concesso di partecipare, si siano organizzate all’esterno della manifestazione, trasformando ogni angolo di Cernobbio in uno spazio espositivo. Così facendo hanno potuto sfruttare il prestigioso marchio della fiera, ottenendo grande visibilità.
“Ci sembra francamente una concorrenza non proprio corretta” ha affermato Vittoria Ceriani di Proposte. E’ importante a questo punto che si trovi un punto di collaborazione per le prossime edizioni. E’ quanto sostiene Sonia Gaffuri dell’agenzia Spazio Progress che progetta eventi e che organizzò, scontrandosi con Proposte, una mini-esposizione durante la fiera del 2010. “Tantissimi produttori, rimasti fuori da Villa Erba, hanno tentato di organizzarsi come potevano; mi chiedo perché debba essere visto negativamente questo movimento all’esterno di Villa Erba. Succede regolarmente a Milano durante il salone del mobile – continua la Gaffuri – Se si collaborasse, tutti ne trarrebbero vantaggi con un enorme indotto per l’intero tessuto economico locale”.
Ma la Ceriani per conto di Proposte, sembra chiudere ogni porta: “A noi non può andare bene che si organizzino e pubblicizzino eventi che sfruttano la scia della nostra fiera ma che con noi non hanno nulla a che fare. Se rifiutiamo delle richieste è semplicemente perché i richiedenti spesso non hanno le caratteristiche necessarie per poter esporre a Proposte”.
Si annuncia così una lunga battaglia che probabilmente non porterà a niente. Così l’elite dei produttori di tessuto per arredamento e tendaggio, continuerà ad esporre all’interno di villa Erba e chi ha un livello qualitativo inferiore si organizzerà all’esterno. Con qualche malumore da entrambe le parti forse, ma fino a quando i fatturati saranno soddisfacenti, in fondo, a tutti andrà bene così.
l.s.