Decreto Sviluppo bis: le novità già in vigore
ottobre 25 | Pubblicato da Luigi Sorreca | EconomiaLe novità in vigore del decreto 179/2012: su start up innovative agevolate, Pec individuali e Confidi
Il nuovo provvedimento del Governo Monti già denominato Decreto sviluppo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 21 ottobre come decreto legge n. 179/2012.. Le novità sono molte ma solo alcune sono già operative: contratti di lavoro determinato per le start up innovative, pec obbligatoria per le imprese individuali, divieto del tacito rinnovo per le polizze rc auto e le misure sulrafforzamento patrimoniale dei Confidi per facilitare il credito a piccole e medie imprese. Tutte le altre misure per entrare in vigore attendono invece i decreti attuativi dei ministeri competenti. La copertura finanziaria, poco più di un miliardo di euro le risorse necessarie fino fino al 2017, dovrebbe venire dai fondi per l’efficienza energetica della Cassa Conguaglio del settore elettrico e, forse, da una nuova tassa sui voli italiani di RyanAir che per i contributi ai lavoratori italiani dovrebbe essere sottoposta a tassazione italiana . Vediamo in dettaglio le misure già operative.
Le misure del Decreto Sviluppo-bis già in vigore
LE AGEVOLAZIONI PER LE START UP
Già da ieri le nuove aziende ad alto contenuto tecnologico ( c.d start up innovative) possono assumere personale con contratti a termine per una durata tra 6 mesi e 4 anni che potranno essere rinnovati più volte, in deroga quindi alla riforma Fornero. Le aziende già esistenti però dovranno iniziare con il deposito al registro imprese di una autocertificazione in cui attestano di avere i requisiti di innovazione richiesti. Per le aziende che si costituiscono a partire da oggi sono previsti:
libertà nei diritti concessi ai soci per statuto
il reddito da lavoro legato a piani di incentivazione (azioni titoli quote ecc.) non concorre a formare reddito imponibile , neanche per i dipendenti
incentivi fiscali come la detrazioni IRPEF del 19% per chi investe in queste aziende che sale al 20% per i soci dell’impresa . Per la capitalizzazione viene anche regolamentata la raccolta tramite portali on liine ( c.d. Crowdfunding) e viene agevolato l’accesso al Fondo di Garanzia a sostegno delle PMI .
POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA
Viene esteso alle imprese individuali l’obbligo di dotarsi di posta elettronica certificata. La scadenza per comunicare il proprio indirizzo è il 31 dicembre 2012 .
Con lo stesso fine di snellimento dei tempi e dei costi nei rapporti tra amministrazione pubblica ed imprese ( per la presentazione elettronica di domande, dichiarazion,i documenti ecc.) verrà creato l’Indice Nazionale degli indirizzi PEC di imprese e professionisti , partendo dai dati già in possesso dei Registri delle Imprese e degli Ordini professionali.
CONFIDI
Per rafforzare il ruolo dei consorzi nel sostenere l’accesso al credito delle piccole e medie imprese le norme consentono di imputare al fondo consortile o al capitale sociale i fondi e le riserve provenienti da contributi dello Stato e degli enti pubblici, liberandoli quindi da eventuali vincoli di destinazione.
ASSICURAZIONI
Le polizze RC auto non possono più essere rinnovate tacitamente., Questo vale per le polizze che si stipulano da oggi e si applicherà poi dal 1 gennaio 2013 anche sulle polizze già in corso alla data di entrata in vigore del Decreto.
Gli agenti e i broker anche monomandatari potranno mettere in atto collaborazioni sui rispettivi mandati perché le clausole ostative diventano nulle da oggi.
Sulle polizze vita dette dormienti il limite di prescrizione torna da 2 a 10 anni, dato che il periodo di 24 mesi fissato nel 2008 non si è dimostrato sufficiente a garantire la possibilità di riscatto della polizza.