Partirà a gennaio la nuova tassa sui rifiuti e i servizi, chiamata Tares
dicembre 17 | Pubblicato da Luigi Sorreca | EconomiaDue emendamenti alla legge di stabilità hanno risolto alcuni problemi operativi.
La Tares che sostituirà le attuali tasse o tariffe sui rifiuti, è stata prevista dal decreto salva Italia eddiventerà operativa a gennaio 2013. Per il primo anno di entrata in vigore il pagamento è previstoin 4 rate: gennaio, aprile, giugno e dicembre. Successivamente si potrà pagare in unica rata a giugno. Gli emendamenti presentati il 14 dicembre al disegno di legge stabilità risolvano due problemi della tassa, che ne impedivano il suo avvio. Il primo riguarda la base imponibile: per il 2013 si pagherà la Tares sull’80% della superficie catastale dell’immobile, mentre dall’anno prossimo il pagamento dovrà avvenire sulle base imponibili utilizzate attualmente per Tarsu o Tia. Nel 2013 le prime tre rate saranno commisurate a quanto pagato nel 2012 a titolo di Tarsu o Tia, e alla maggiorazione di 30 centesimi al metro quadrato che servirà per finanziare i servizi “indivisibili” svolti dal Comune. I sindaci avranno la possibilità di aumentare a 40 centesimi al metro quadro la quota di maggiorazione, e l’eventuale conguaglio sarà pagato a saldo nel mese di dicembre. La tassa si potrà pagare con bollettino postale o con F24, in modo da poter compensare.