La London Fashion Week inizia venerdì
febbraio 13 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Eventi, NewsLondra presenta al mondo le sue collezioni donna autunno-inverno a partire da venerdì, proponendo il consueto lotto di giovani creatori, di case storiche e di label in cerca di diversificazione.
Questo sarà soprattutto il caso di Hunter, marchio di stivali scozzesi nato nel XIX secolo, che presenta la sua prima collezione di prêt-à-porter sabato, immaginata dal direttore artistico Alasdhair Willis, marito di Stella McCartney.
L’osservatore informato presterà uno sguardo attento ai frutti degli ultimi investimenti dei colossi francesi LVMH e Kering; rispettivamente quelli di J.W. Anderson e del calzaturiere Nicholas Kirkwood per il primo gruppo, e di Christopher Kane per il secondo. Ma gli occhi saranno puntati anche su David Koma, a pochi mesi dal debutto della sua “Missione Resurrezione” della donna di Mugler a Parigi. Ma sguardo fisso anche sulla coppia Peter Pilotto, premiato del “BFC/Vogue Fashion Fund” che sbarca in questi giorni in grande stile negli USA all’interno della rete di negozi Target e su Net-a-Porter, con una collaborazionefast e ricca di prints, uno dei suoi marchi di fabbrica.
La Central Saint Martins, dalla quale proviene la stragrande maggioranza di questi “valori sicuri” e che comprende pure un “anfiteatro LVMH”, presenterà la sera di venerdì 14 il suo primo défilé all’interno del calendario ufficiale del British Fashion Council. L’istituzione ha invitato in questa stagione gli ex diplomati della scuola a mostrare le loro collezioni di fine corso nella sede principale delle sfilate, la grande tenda piantata nel cortile della Somerset House.
Il marchio di lusso Joseph festeggerà sabato 15 il suo 25° compleanno sulle passerelle e organizzerà una festa nel suo flagship di Fulham Road. Al fianco di Louise Trott, l’attuale direttrice artistica, alcuni designer internazionali, come Jil Sander, Jonathan Saunders, Giles, Versace e Balmain, hanno creato dei prodotti che omaggiano lo stile della griffe fondata dal francese Joseph Ettedgui negli anni 70.
Il trio knitwear dell’East London, Sibling, accorcia il nome del proprio brand a partire dall’autunno-inverno 2014-2015. Fino ad oggi chiamata Sister by Sibling, questa linea donna nominata al “Woolmark Prize 2013-2014” sfilerà sabato 15, sotto lo stesso nome della linea uomo, con il quale hanno iniziato nel 2008. Si saprà il 21 febbraio, alla finale di Milano, se questi beniamini del BFC avranno ottenuto anche il sostegno della giuria del premio internazionale.
L’insegna Marks & Spencer si unisce in questa stagione al programma della settimana della moda britannica, a seguito di un riavvicinamento con il British Fashion Council dal quale è nata una nuova linea premium per uomo e donna chiamata “Best of British”. Il giorno 17, e per tutta la giornata, sarà in programma una presentazione in un salone della Somerset House.
Sempre dalla parte dei nuovi talenti, lo ‘sponsoring NewGen‘ ispirato da Topshop e dal British Fashion Council sostiene questa volta Simone Rocha, 1205, Marques’Almeida, Lucas Nascimento, Ryan Lo, Clarie Barrow e Danielle Romeril. Ognuno di loro avrà la sua fascia oraria da protagonista in uno showroom temporaneo all’interno di un salone della Somerset House, in modo da incontrare stampa e buyer.
Infine, potremo condividere l’entusiasmo degli organizzatori del salone Pitti W per Barbara Casasola, esperta dello chic notturno e androgino, il cui passaggio a Firenze fece molto rumore a gennaio, soprattutto per la sua collaborazione con Jamie Bochert, l’ambigua musa di Hedi Slimane. La collezione di questa stilista 29enne potrebbe dimostrare, martedì 18 febbraio, che bisogna essere almeno brasiliani per dare delle lezioni di gender-bending ai britannici.
Florent Gilles (Versione italiana di Gianluca Bolelli)