Macchine tessili: opportunità per l’Italia ala fiera di settore in Uzbekistan
luglio 24 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Biella, Como, News, PratoAlla prossima CAITME, fiera del settore tessile e meccanotessile che si terrà a Tashkent dal 10 al 12 settembre, le aziende meccanotessili italiane cercano nuove opportunità di business in un mercato tessile di sicuro interesse nel medio termine. ACIMIT, l’Associazione dei Costruttori Italiani di Macchinario per l’Industria Tessile, e ICE-Agenzia hanno organizzato un Punto Istituzionale in cui saranno presenti quattro imprese: Biancalani, Bonino, Ratti Luino e Stalam. Ad esse si aggiungono altri espositori italiani presso gli stands dei corrispondenti agenti locali.
“L’Uzbekistan ha tradizioni secolari nella lavorazione del cotone – ha dichiarato Raffaella Carabelli, Presidente di ACIMIT – ed è tra i principali produttori ed esportatori di questa materia prima. Il settore tessile locale ha avviato da qualche anno una profonda ristrutturazione per alzare la quota del cotone lavorato in loco dal 40% del 2012 al 70% entro il 2015.”
Il valore dell’export italiano di macchine tessili verso l’Uzbekistan è stato di 4 milioni di euro nel 2013. Le vendite italiane riguardano soprattutto macchinari destinati al comparto della filatura (60% del totale) e a quello della tessitura (12%).
“Molti progetti in corso in Uzbekistan riguardano la costruzione di complessi industriali che necessitano di macchinari tecnologicamente avanzati – conclude Raffaella Carabelli. I visitatori di CAITME avranno modo di verificare l’eccellenza dell’offerta tecnologica italiana.”