A gennaio Pitti Bimbo celebrerà i suoi primi 40 anni
novembre 13 | Pubblicato da Luigi Sorreca | NewsEdizione numero 80 per Pitti Bimbo, che dal 22 al 24 gennaio porterà alla ribalta della Fortezza da Basso di Firenze 430 marchi di childrenswear, di cui 166 provenienti dall’estero. La parola d’ordine di questo appuntamento è ricerca.
Accanto alle realtà consolidate e ai brand storici, suddivisi nei settori Pitti Bimbo, Sport Generation e SuperStreet, la manifestazione potenzia l’offerta di sezioni come New View, vetrina delle collezioni più innovative, abbinata allo spazio dedicato aKidsroomZOOM!: un progetto curato da Unduetrestella di Paola Noè per dare voce a designer, aziende e artisti che affrontano l’universo bimbo in modo creativo e anticonvenzionale.
Ancora una volta sotto i riflettori la moda sostenibile nell’area EcoEthic, mentre i lifestyle under 14 sono protagonisti dei Pop Up Stores: si va dai profumi ai gioielli, passando per occhiali, complementi d’arredo, borse e accessori da viaggio.
Il regno degli stili di impronta contemporary è Apartment, che in un’ambientazione fiabesca curata da Ilaria Marelli ospita all’interno del Lyceum una sofisticata selezione di linee internazionali e una mostra fotografica per i 20 anni di Kid’s Wear Magazine. A Ilaria Marelli anche il compito di mettere a punto l’allestimento generale della fiera, sul leitmotiv di tutti i saloni “by Pitti Immagine” di gennaio, “Walkabout Pitti”: una digressione sul tema del viaggio a piedi come scoperta di sé e del mondo.
Fra le new entry, i rientri e gli “special project” in Fortezza spiccano ABC 123Me,Aden+Anais, Catimini, Coqenpate, Cyrus Company Bambino, Fendi, Jupe by Jackie, Louise Misha, Moon et Miel, Rock the Goat Fashion, Scotch & Soda, The Little Taylor, William Sharp, Woolrich Kid e Yves Salomon Enfant.
Un’installazione, frutto della collaborazione tra Pitti Immagine e il Flanders Fashion Institute di Anversa, fa luce sul kidswear “made in Belgium”. A proposito di partnership, si rinnova l’intesa con Alessandro Enriquez e Vogue Bambini per l’iniziativa Kid’s Evolution, che vede gli stilisti “per grandi” cimentarsi in capsule collection per i piccoli.
Ciliegina sulla torta, gli eventi collaterali. Pur non essendo ancora disponibile un calendario, viene confermata la consuetudine dei fashion show e di un ricco corollario di happening, in grado di catalizzare l’attenzione dei circa 10mila visitatori attesi (nella foto, un momento della sfilata di Miss Grant, Grant Garçon e L:ú L:ú alla scorsa edizione di Pitti Immagine Bimbo).