La produzione statunitense di cotone sotto delle attese
dicembre 16 | Pubblicato da Luigi Sorreca | NewsIl ministero statunitense dell’Agricoltura rivede al ribasso le previsioni relative alla produzione di cotone per la stagione 2014/2015. Le sue stime sono state ridotte del 3%, e ora ci si attende una produzione di 15,9 milioni di balle, il che rappresenterà un calo del 23% rispetto alla stagione 2013/2014.
Questo calo è dovuto soprattutto a una revisione al ribasso delle proiezioni fatte per la produzione texana. Da settembre, il prezzo della materia prima è sceso intorno ai 49,69 centesimi di euro per libbra, vale a dire il suo livello più basso dal 7 ottobre 2009.
E visto che la situazione attuale è ancora una conseguenza della crisi, per tutta risposta la Cina ha costituito il più importante stock mondiale di cotone. L’Impero di Mezzo potrebbe così concentrarsi per cinque anni sull’impiego di quest’ultimo. Causando un forte calo delle sue importazioni (-42% in ottobre) che non sarà privo di conseguenze sui prezzi, e sulla volontà degli agricoltori di produrre la materia prima.