Il Made in Italy protagonista al salone di CPM di Mosca
settembre 12 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Eventi, NewsL’edizione n.17 di CPM Collection Première Moscow, il più importante appuntamento fieristico del mercato russo e dell’Europa dell’Est, andato in scena a Mosca dal 5 all’8 settembre. Anche a questa edizione è stata protagonista l’area “Made in Italy at CPM”: promossa e organizzata da Ente Moda Italia, la società creata nel 1983 su iniziativa di Sistema Moda Italia e del Centro di Firenze per la Moda Italiana per promuovere, diffondere e valorizzare il Made in Italy all’estero, negli spazi del Padiglione 2 del Krasnaja Presnja Expocentr, la speciale sezione italiana che ha presentato complessivamente 240 collezioni di abbigliamento e accessori uomo, donna e bambino per la primavera-estate 2012, proposte da importanti aziende della moda italiana. I numeri di questa edizione hanno registrano un aumento significativo: sono cresciuti del 50% i marchi italiani che hanno preso parte al salone moscovita (erano state infatti 160 le collezioni nel settembre 2010). E tra le aziende che hanno partecipato a questa edizione è da segnalare anche l’importante delegazione di 67 marchi di moda bimbo, dove hanno partecipato alcuni dei più importanti nomi del childrenswear italiano, anche questi in crescita (erano 36 all’ultima edizione estiva) che hanno partecipato all’interno di CPM Kids, la sezione dedicata al childrenswear al Padiglione 2.3. “CPM Mosca è per noi un appuntamento fondamentale – ha dichiarato Antonio Gavazzeni, presidente di Ente Moda Italia – i numeri in crescita sono un chiaro segnale di ottimismo, e rispecchiano nei fatti l’andamento del nostro export sul mercato russo. Secondo i dati di Sistema Moda Italia, nei primi quattro mesi del 2011 l’export è cresciuto del 17.5, e nel 2010 la Russia è stato il settimo mercato per il tessile-abbigliamento italiano, posizionandosi, per certi comparti dell’abbigliamento, tra i primi mercati di riferimento. I consumi di moda italiana in Russia e nei mercati dell’ex-Unione Sovietica vanno forte, e per le nostre aziende presidiare un appuntamento strategico come CPM Mosca è ormai imprescindibile”. L’ultima edizione di CPM si è chiusa con 18400 compratori e operatori del settore intervenuti, in aumento del 7% rispetto alla precedente. “CPM conferma dunque il suo ruolo di piattaforma indispensabile per far crescere i rapporti commerciali con tutti i mercati dell’Europa dell’Est – aggiunge Alberto Scaccioni, amministratore delegato di Ente Moda Italia - e il +50% nelle adesioni a questa edizione ci fa ben sperare per l’edizione invernale, che si svolgerà nel prossimo febbraio. Per le nostre aziende la continuità di partecipazione a CPM sta diventando un asset importante: segno che il mercato russo va presidiato a ogni edizione e che i margini di crescita delle esportazioni sono significativi. Da parte nostra continueremo sempre di più a investire sull’immagine dell’area Made in Italy, sui servizi alle aziende e sulle iniziative promozionali nei confronti di buyer e operatori del settore“.