Al via la prima edizione di Riccione Shopping Festival
luglio 9 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Carpi, NewsPer l’intero mese di luglio Riccione sarà ‘Città della moda e del design’ con la prima edizione di Riccione Shopping Festival (4-26 luglio). La ‘Perla Verde’, da sempre vocata a lanciare ed accogliere nuove tendenze e stili di vita, diventa contenitore di eventi dedicati al fashion, al glamour e al design, capaci di coinvolgere operatori commerciali, strutture alberghiere, grandi marchi internazionali e contemporaneamente di poter essere ancora una volta palcoscenico eccellente per i giovani talenti emergenti della moda italiana ed estera attraverso Riccione Moda Italia –RMI – Ricerca Moda Innovazione a cura di CNA Federmoda. Sarà proprio la XXV^ edizione di Riccione Moda Italia (dal 20 al 26 luglio) il cuore del festival, con tantissime iniziative dai workshop alle sfilate rivolte al confronto tra le tendenze di stile dei designer emergenti di paesi culturalmente e socialmente molto diversi tra loro: di area europea, ma anche provenienti da Tunisia e Mozambico.
Il Festival si è aperto in occasione della Notte Rosa; allo scoccare della mezzanotte con il primo evento in cartellone: ‘White is the new Pink’ che ha visto coinvolti tutti i negozi del centro nell’anticipazione dei saldi estivi e la presentazione in anteprima della nuova Fiat 500. Si è iniziato a parlare di pret-à-porter sabato 4 luglio con la style coach e conduttrice televisiva Carla Gozzi che ha dispensato consigli sul look e sul guardaroba. Il 15 luglio si entra nel vivo con un evento di scouting per modelle in partnership con un’importante agenzia di moda italiana, il photoshooting è previsto in Viale Dante. Dal 10 al 17 luglio i giovani creativi potranno partecipare al ‘Dress Code Contest’ realizzato in collaborazione con Fiat Motorvillage Italia; in tantissimi hanno inviato le loro proposte per personalizzare la livrea della nuova Fiat 500.
A seguire dal 17 al 26 luglio, in collaborazione con Riccione Family Hotel e Costa Hotel, sarà avviata la I^ edizione dei Fashion Hotel: una ‘road map della moda’ che coinvolgerà trenta strutture alberghiere della città, dalle 4 stelle superior alle 2 stelle, in cui saranno esposti capi e accessori realizzati da altrettanti finalisti del 25° Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti. In contemporanea dal 17 al 19 luglio i negozi del centro di Riccione diverranno vetrina espositiva dei più acclamati talenti del design italiano ed europeo con l’esposizione di oggetti d’arredo e accessori moda reinterpretati in materiali come marmo e acciaio.
Dal 20 al 26 luglio il festival entra nel clou con il Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti che giunge quest’anno alla sua XXV^ edizione, primo nel nostro paese per il suo modello di intervento e per gli obiettivi raggiunti. Il Concorso è stato creato da CNA Federmoda con due specifiche finalità. La prima è quella di stimolare e supportare la ricerca e l’innovazione nelle Imprese Piccole Medie e Artigiane offrendo loro l’opportunità di confrontarsi con quanto di nuovo nello stile, nell’uso dei materiali, nei colori o altro, emerge dal giovane design che sperimenta e azzarda e che può rivelare buone potenzialità di resa e di sviluppo nel business. La seconda finalità è quella di dare ai candidati l’opportunità di approfondire le loro competenze professionali in un Workshop tecnico e di design, di entrare in contatto con imprenditori e stilisti che svolgono nella moda il loro lavoro quotidiano e che mettono a disposizione la propria esperienza nel seminario. Il risultato è che diversi candidati delle passate edizioni oggi sono stilisti affermati o designer di grandi griffe. Anche quest’anno, in risposta al Bando, sono pervenute diverse centinaia di progetti che sono stati valutati da un Comitato Tecnico di esperti e operatori del settore, che ha scelto i candidati che parteciperanno alla finale del Concorso.
RMI è una piattaforma di ricerca imperniata sul Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti, dove si vengono ad innestare le proposte innovative del fashion design emergente in altri Paesi. RMI costituisce, inoltre, una notevole occasione di approfondimento per i finalisti del Concorso. Studio e formazione li impegneranno in workshop di fashion design che consentiranno loro di acquisire specifiche competenze e di fare esperienze sul campo a diretto contatto con importanti operatori del sistema moda italiano. Dal 20 al 25 luglio, i diversi percorsi formativi tratteranno di modelli produttivi e tendenze evolutive, ricerca ed applicazione industriale, di pellicceria e di sartoria su misura, di filato, maglia e modellistica.
Sono tre le sfilate previste in questa edizione di Riccione Moda Italia, su una passerella che collegherà piazzale Ceccarini a viale Dante.
1 – 5° ACTE FASHION CONTEST AWARD (24 luglio ore 21.30) che si divide in 2 sezioni una per i giovani delle scuole ed una per i brand che hanno meno di 5 anni di attività.
2 – FASHION FROM THE WORLD (24 luglio ore 21.30) con la presenza di creativi provenienti da tutto il mondo. Non solo Europa, ma talenti da tutto il mondo Mozambico, Mongolia, Tunisia, Brasile e sono in corso contatti per portare talenti anche dalla Cina e dal GCC Gulf Cooperation Council (Dubai – Arabia).
3 – XXV Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti (25 Luglio ore 21:30) sfilata conclusiva con i 30 finalisti con la premiazione del vincitore finale nazionale del concorso.
Numerosi gli eventi collaterali che coinvolgeranno diverse zone della città: dal porto al centro storico, dalla zona Abissinia ai Viali Ceccarini Dante e Tasso. Si parte il 21 luglio con Body Talk dedicato al ‘culto della T-shirt’ reinterpretata da talenti creativi (di età compresa tra i 17 e 25 anni) che lavoreranno in piccoli atelier all’aperto disposti sui 2 chilometri di passeggiata di viale Dante.
Il 22 luglio a Riccione Paese la Movida de Pais dedica un photoshooting con 15 modelle alla selezione dei capi delle 25 edizioni di RMI. Le modelle sfileranno per le vie del borgo storico e si faranno fotografare davanti le vetrine dei negozi. Il 23 luglio in zona Abissinia sarà la volta del concerto Alta Moda, mentre in viale Tasso è previsto il mercatino dedicato alla creatività manuale Handmade.
“La città si vuol’essere vetrina per questo tipo di eventi – dichiara il Sindaco di Riccione Renata Tosi – un palcoscenico di pregio dove le imprese e i marchi più significativi e innovativi scelgono di mettersi in mostra. Riccione può parlare di shopping facendolo diventare un festival: non un evento spot dunque, ma un vero e proprio prodotto che, attraverso la spettacolarizzazione delle eccellenze del made in Italy e di aziende internazionali, ci consente di presentarci nella nostra essenza e vocazione e di rivolgerci ad un pubblico sempre più esigente che si aspetta di essere sorpreso da proposte come queste”.
“L’integrazione scuola / impresa – dichiara Roberto Corbelli, Presidente CNA Federmoda Rimini e Direttore creativo RMI – è essenziale in quanto, se da un lato permette di dotare gli studenti di competenze professionali rispondenti all’attualità produttiva e a quanto il mercato richiede, dall’altro innesta nelle imprese il nuovo che viene avanti in termini di idee ed energie, di rappresentazione e di evoluzione della società per cui oggi è quanto mai essenziale investire in questo ambito anche a fronte di in un mercato del lavoro che esclude i giovani in modo sempre più pesante”.
“La nostra manifestazione– afferma Antonio Franceschini, Responsabile Nazionale CNA FEDERMODA e Direttore Generale di Riccione Moda Italia – rappresenta un utile strumento per far emergere nuove proposte e promettenti promesse per il sistema moda. L’iniziativa coinvolge numerosi studenti di circa 500 istituti pubblici e privati dei settori moda, arte, stilismo e design. L’obiettivo è quello di valorizzare questo grande potenziale umano, contribuendo a trasformare giovani di talento in professionisti capaci di interpretare le esigenze e anche le aspettative del mercato. Abbiamo bisogno di nuove impronte per il Made in Italy, di nuove energie, sollecitazioni e interpretazioni originali. Alle nostre imprese, che da sempre operano in ambito internazionale, vengono richieste grande duttilità, flessibilità e capacità innovativa. E’ di prioritario interesse, oggi più che mai, la costituzione di un sistema formativo che integri fortemente l’insegnamento e l’apprendimento all’impresa, all’evoluzione dei profili professionali, alla ricerca e all’innovazione, senza per altro trascurare le abilità della manifattura, l’arte del saper fare manuale. CNA Federmoda attraverso RMI, ma non solo, allacciando anche rapporti con analoghe realtà internazionali e definendo accordi con primarie realtà del mondo della formazione e dell’istruzione, fa la sua parte portando all’attenzione delle imprese ciò che fermenta e si manifesta come nuovo nelle proposte di una generazione che avanza.
Nella qualità dell’approccio, in nuovi indirizzi e nuovi orientamenti, dove si intrecciano e si mescolano cultura costume etica estetica ed ecologia. Ma anche nella modalità di manifattura, di taglio e modellatura, in quel saper fare artigiano che ha fatto grande e unico il nostro stile”.