Emi-Ente Moda Italia: dopo San Paolo, vola a New York e oltre
gennaio 20 | Pubblicato da Luigi Sorreca | News
Pmi italiane di qualità in trasferta con il coordinamento di Emi-Ente Moda Italia: concluso da pochi giorni il secondo appuntamento con Italian Fashion at São Paulo Prêt-à -Porter in Brasile, da domenica è la volta di un importante appuntamento a New York.
Qui per tre giorni si accendono ancora una volta i riflettori su Italian Fashion at Enknewyork/Blue, “salone nel salone” all’interno di The Tunnel/La Venue, focalizzato sul menswear e organizzato in sinergia con l’ente americano Enk International. Come spiega il presidente di Emi-Ente Moda Italia, Antonio Gavazzeni, si tratta della vetrina ideale “soprattutto per l’informal chic, che le nostre realtà sanno interpretare con personalità ”. Dal 31 gennaio al 2 febbraio il baricentro si sposta in Giappone, per I Love Moda in Italy all’Hotel Westin di Tokyo. “La nostra prima volta nel Paese asiatico – commenta il numero uno di Emi, società no-profit nata nel 1983 su iniziativa del Centro di Firenze per la Moda Italiana e di Sistema Moda Italia -. Insieme a Cna-Federmoda, Anci e Aimpes colmiamo il vuoto lasciato da Moda Italia, evento che faceva capo all’Ice, in un’area che si è rimessa in carreggiata dopo lo tsunami e il terremoto di quasi un anno fa”.
Il mese di febbraio si divide tra Usa e Russia: si torna infatti a Manhattan, al Jacob Javits Center, in occasione di Fashion Coterie (21-23 febbraio), altra iniziativa targata Enk International che, a differenza della controparte maschile (in questo caso i riflettori sono infatti puntati solo sulla donna), si concentra sui grandi numeri. “Circa 1.200 espositori e la possibilità di inserire i nostri marchi anche con stand individuali”, precisa Gavazzeni. Invece l’ex Urss è presidiata attraverso Italian Fashion at Cpm-Collection Premiere Moscow, cassa di risonanza affermata, in programma dal 28 febbraio al 2 marzo. “Abbiamo una lunga storia di collaborazione con l’ente cui fa capo questa kermesse, Igedo Company e un feeling ricambiato con il mercato – puntualizza l’imprenditore -. Il risultato? 4.500 metri quadri dedicati alle nostre realtà , un primato assoluto nel settore moda”.
Oltre Mosca c’è un ampio territorio da sondare, che comprende per esempio il Kazakistan. “Saremo ad Almaty dal 15 al 18 marzo – anticipa Gavazzeni -. Non si tratta di una decisione estemporanea, ma di un’iniziativa sulla quale abbiamo cominciato a ragionare nel 2008: ora è il momento giusto per debuttare, con una quindicina di selezionati marchi italiani, all’interno del salone Central Asia Fashion, in una città dalla storica vocazione commerciale”.
a.b.
(da Fashion magazine)




