Presenza significativa del meccanotessile italiano a Colombiatex 2018
novembre 21 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Biella, Como, News, PratoL’industria colombiana del tessile e abbigliamento è tra le più importanti del continente sudamericano, soprattutto per quanto riguarda il comparto della confezione e della moda. Grazie poi ai numerosi accordi commerciali firmati con i Paesi vicini e con i due maggiori mercati di abbigliamento (Stati Uniti e Unione Europea) in anni recenti il settore ha registrato ulteriori progressi.
Alla prossima edizione di Colombiatex, la principale fiera tessile nel Paese, in svolgimento a Medellin dal 23 al 25 gennaio 2018, le aziende meccanotessili italiane saranno ancora una volta protagoniste. Ventiquattro aziende esporranno nell’area comune realizzata da ICE-Agenzia e da ACIMIT, l’Associazione dei costruttori Italiani di Macchine Tessili.
Tra le aziende italiane presenti nello spazio espositivo comune le associate ad ACIMIT sono: Beschi, Beta, Biancalani, Btsr, Caipo, Carù, Durst, Fadis, Itema, Laip, Mactec, Marzoli, Mcs, Monti-Mac, Noseda, Ratti, Reggiani, Salvadè, Santex Rimar Group, Simet, Smit, Tecnorama.
L’interesse da parte del meccanotessile italiano per il mercato colombiano deriva dalla costante richiesta di un aggiornamento tecnologico da parte delle aziende locali. L’export italiano nel 2016 ha raggiunto un valore di 13 milioni di euro. Nei primi sette mesi del 2017 le vendite di macchine tessili italiane su questo mercato hanno superato i 6 milioni di euro, Tra le tipologie produttive made in Italy maggiormente richieste dalle aziende tessili colombiane ci sono le macchine per finissaggio (58% del totale) e quelle per filatura (16%).