«Importante scambiare anche un solo biglietto da visita»
Partenza sprint per la 45ª edizione di Comocrea Textile Design Show, la rassegna internazionale dedicata al disegno tessile. La giornata inaugurale di ieri, infatti, ha visto un buon afflusso di operatori e addetti del comparto aggirarsi tra gli stand allestiti nella cornice di Villa Erba, dove si potevano visionare le collezioni moda della stagione primavera-estate 2013.
A presentarle 30 espositori, 4 in più rispetto all’edizione precedente. Una compagine equamente suddivisa tra professionisti italiani e stranieri. «Siamo soddisfatti dall’avvio di questa edizione – interviene il presidente del Consorzio Comocrea nonché espositore, Fulvio Alvisi – Vedo una presenza maggiore di italiani rispetto al passato». La manifestazione è l’unica al mondo riservata ai soli disegnatori tessili. E l’incremento nel numero di espositori è un segnale incoraggiante. «C’è molta gente – dice Francesco Nanni Costa – È un segnale incoraggiante. Nonostante la crisi, ritengo sia sempre molto utile partecipare a queste rassegne». I disegnatori sono fiduciosi. Anche perché il loro è da sempre un settore strettamente collegato al comparto del tessile e abbigliamento che, malgrado le difficoltà, continua a poter contare su un fiorente mercato dell’export.
«Stiamo vendendo bene. Siamo decisamente soddisfatti – aggiunge Loredana Bordoli di Linea Studio Più – In fiera abbiamo visto molti tedeschi, inglesi e italiani. Ma anche compratori in arrivo dal Brasile e uno dalle Hawaii. Noi siamo sempre presenti qui per farci conoscere e instaurare rapporti d’affari». Ma c’è anche chi è più cauto. «Non mi pare di vedere così tanta gente in fiera – spiega Stefania Farnè di Cavaliere Azzurro – Comunque non bisogna mai mancare. Scambiare anche solo un biglietto da visita può tornare utile».
(da il Corriere di Como)

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