Moda, Tessile, Abbigliamento

Al via la 38^ edizione di Milano Unica. Temi chiave: IA, prospettive e sfide future

gennaio 30 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Biella, Carpi, Como, News, Prato

LA CRESCITA ORGANICA DI UNO DEI PIÙ IMPORTANTI EVENTI DEDICATI ALLE ECCELLENZE DEL TESSILE E DEGLI ACCESSORI MADE IN ITALY

Apre oggi, a Fiera Milano Rho, la 38^ Edizione di Milano Unica, con la cerimonia inaugurale che ha affrontato il tema dell’Intelligenza Artificiale nelle prospettive e sfide future per il comparto tessile e accessori.

La parte di contenuto, affidata a Marco Montemagno, Founder di 4Books, Nicola Gatti, Professore Ordinario del Politecnico di Milano e Ottavio Fogliata, Founder e CEO di Storykube, moderati da Enrico Pagliarini, giornalista di Radio24, ha analizzato il tema dell’AI in modo molto approfondito, seguita dagli interventi delle istituzioni e del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, presente alla cerimonia.

L’industria della moda è chiamata alla sfida di riuscire a trovare un equilibrio tra l’utilizzo dell’intelligenza artificiale come strumento per efficientare i processi produttivi e la tutela e la valorizzazione dell’abilità artistica dei direttori creativi.

Occorre anche in questo comparto difendere la visione antropologica dello strumento, come il Governo sta portando avanti in linea con le iniziative a livello comunitario: vogliamo mettere al centro l’estro creativo dando a questa tecnologia la giusta collocazione tra i tanti strumenti a supporto dell’arte e della manualità dei nostri direttori creativi. Vogliamo tutelare il talento creativo, tipico del Made in Italy, che rimarrà la componente chiave delle nostre produzioni esclusive. Se efficacemente adottate, attraverso gli strumenti introdotti dal Governo, le nuove tecnologie abilitanti possono aiutarci a vincere questa sfida: efficientare i processi, valorizzando e tutelando i nostri prodotti nel mondo”, ha dichiarato il Ministro Adolfo Urso.

Le tre giornate di manifestazione, dal 30 gennaio, al 1° febbraio, saranno il palcoscenico di un’attenta selezione delle migliori aziende del settore, con le loro proposte per la Primavera-Estate 2025, che denotano la spinta creativa e l’elevata qualità che da sempre contraddistinguono Milano Unica come una delle più importanti fiere dedicate al tessile e agli accessori d’alta gamma.

La manifestazione cresce organicamente in percepito, in qualità di proposta, in servizi sempre più fruibili e in innovazione. Molto merito va sicuramente attribuito alle 415 aziende italiane e alle 93 straniere, alle quali si aggiungono le 101 aziende delle aree speciali, per un totale 609 espositori presenti, che ogni edizione alzano la qualità dell’offerta creativa, innovativa e sostenibile.

L’area MU Tendenze Sostenibilità accoglie i visitatori attraverso i suoi suggestivi percorsi materici e conferma l’approccio sostanziale dell’edizione precedente: tutti i concept creativi per la prossima Primavera/Estate 2025 sono declinati solo su campioni sostenibili, a testimonianza di un costante impegno verso la vera qualità del prodotto, che non prescinde dal rispetto del pianeta e di chi ne fa parte.

Inoltre, per facilitare l’orientamento dei buyer nella molteplicità di offerte sostenibili del parterre di Milano Unica, i prodotti esposti nell’area sono contrassegnati dai pilastri valoriali di sostenibilità pertinenti: Climate Action, Chemical Safety, Biodiversity Conservation, Circular Economy, Social Justice.

Sempre più consistente è lo spazio dedicato alle collezioni femminili di fascia premium e luxury, che denota una costante evoluzione al servizio della domanda di mercato.

L’Osservatorio Giapponese, nato all’interno di Milano Unica nel settembre 2014, giunge al suo decimo anniversario di presenza alla manifestazione, con una serata a tema per celebrare un binomio inscindibili tra protagonisti di qualità, innovazione, avanguardia e spirito artigianale.

Da sempre sensibile al valore della formazione, dell’inclusività per le nuove generazioni e della continuità del sistema, Milano Unica, come ogni edizione di febbraio, offre agli studenti delle scuole di moda l’evento Back to School, con la testimonianza diretta di Sabato De Sarno, Direttore Creativo di Gucci che, in un dialogo con Emanuele Farneti, Direttore di D, Door, DLui e Vice Direttore di La Repubblica, racconterà il percorso che l’ha condotto al successo.

“Il tema dell’Intelligenza Artificiale è cruciale e, per quanto complesso, ho voluto affrontarlo, lasciando aperte le riflessioni e le analisi delle funzioni e dell’applicabilità dello strumento nel contesto legato al business B2B per il settore tessile e accessori.

Tengo a esprimere la mia soddisfazione verso alcuni aspetti che in questi quattro anni, malgrado la pandemia e le guerre, hanno segnato una crescita esponenziale di Milano Unica. Le ragioni sono da attribuire sicuramente alla valorizzazione dell’offerta, alla quale il nostro evento fieristico, molto attento ai trend di mercato, non ha mai rinunciato.

Abbiamo sempre privilegiato l’introduzione di espositori che appartengono alla fascia luxury e absolutely luxury, prevalentemente Made in Italy. Abbiamo aumentato la proposta rivolta al mondo femminile di fascia alta, senza mai abbandonare, anzi analizzando e sviluppando gli asset focali di Milano Unica: Sostenibilità, tracciabilità e formazione.

A tal proposito, oltre a esprimere un grande ringraziamento al Direttore Generale, Massimo Mosiello, e, davvero uno per uno, a tutto il suo team, che hanno collaborato a questo indiscutibile successo, un altro grazie speciale va a Sistema Moda Italia e alla dedizione di Milano Unica nel favorire il percorso formativo rivolto ai giovani, le nostre risorse del futuro” commenta Alessandro Barberis Canonico.

“Milano Unica offre la possibilità di riflettere sulla forza del sistema tessile e moda e sulle sfide che ha davanti a sé. Riguardano il mercato ma, soprattutto, il capitale umano delle industrie, un tema centrale nell’agenda di SMI, con la firma del nuovo contratto del settore e un focus sulla formazione. Il tutto mentre assistiamo a rivoluzioni importanti: pensiamo all’impatto dell’intelligenza artificiale sul lavoro”, spiega Sergio Tamborini, presidente di Sistema Moda Italia. “Anche il panorama geopolitico e la pressione sui commerci, che agitano non solo il nostro comparto, pongono l’Italia di fronte a una nuova opportunità: ripensare le filiera e l’approvvigionamento delle materie prime, capitoli su cui Sistema Moda Italia è in prima linea. Questi punti di forza, alla base del capitalismo del valore dell’industria italiana, saranno la risposta al capitalismo del controllo che crescerà insieme all’avanzare delle tecnologie. Sono temi che non riguardano solo il tessile: ragionando per priorità e non per settori riusciremo a trovare soluzioni condivise nell’interesse del Paese”.

“Sono davvero tante le persone che desidero ringraziare, artefici di una lunga e consolidata collaborazione che, negli anni, ha reso Milano Unica un evento di alto posizionamento.

Desidero ringraziare Alessandro Barberis Canonico e tutto il Comitato di Presidenza per aver accordato la loro fiducia, permettendomi di realizzare, sin dalla prima edizione, questo grande progetto.

Esprimo la mia sincera riconoscenza al mio team, che mi supporta con grande dedizione, entusiasmo e professionalità. Grazie al nostro fedele partner Banca Sella e al prezioso sostegno di Lauretana. Non ultima, la mia consueta e profonda gratitudine va al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e a ICE Agenzia per la Promozione all’Estero e per l’Internazionalizzazione delle Imprese Italiane, che dimostrano costantemente di credere nella nostra manifestazione, rendendola un’operazione di sistema al servizio della creatività sostenibile, della pregiata qualità e del business internazionale.

Credo fermamente che non si vinca da soli e noi siamo una realtà che lo dimostra”, conclude Massimo Mosiello, Direttore Generale di Milano Unica.

 


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