Moda, Tessile, Abbigliamento

Al via Milano Unica tra incertezza e voglia di normalità

settembre 7 | Pubblicato da Luigi Sorreca | News

Inizia domani 8 settembre la due giorni di Milano Unica, arrivata alla 31esima edizione. All’inaugurazione prevista per le 12,30 interverranno il presidente di Milano Unica Alessandro Barberis Canonico, il presidente di Sistema Moda Italia Marino Vago, il presidente di Confindustria Moda Cirillo Marcolin, il presidente di Agenzia Ice Carlo Maria Ferro e l’onorevole Luigi di Maio, attuale ministro degli affari esteri.

Il tema del dibattito sarà “Uniti per ripartire”. La “Voglia di normalità” infatti è il bisogno principale delle aziende che stanno preparando cartelle e campionari come hanno sempre fatto, quasi ad esorcizzare la pandemia, che continua a far paura. Milano Unica ha comunque predisposto rigidi protocolli anti-contagio e l’evento avverrà in ottemperanza delle disposizioni medico sanitarie per evitare la nascita di possibili focolai.

Sarà comunque possibile visionare di persona le nuove collezioni, rigorosamente con mascherina, laddove non sarà possibile garantire il distanziamento interpersonale. Gli organizzatori hanno infatti studiato la disposizione dei padiglioni in modo tale da permettere a tutti i visitatori di poter circolare nel quartiere della fiera, senza costringere nessuno a lunghe attese in coda. Distributori di gel igienizzante saranno presenti lungo tutto il percorso espositivo e all’ingresso degli stand, in modo da poter permettere ai clienti di toccare con mano i tessuti, che in fondo è una necessità alla quale il digitale non potrà mai sostituirsi. Gli stand degli espositori saranno quindi visitabili in modo simile alle scorse edizioni.

Per partecipare sarà necessario preregistrarsi e il relativo badge dovrà essere mostrato su supporto digitale (smartphone o tablet) all’ingresso.

L’INCONTRO TRA TENDENZE E SOSTENIBILITÀ

L’edizione di settembre 2020 di Milano Unica presenta le proposte degli espositori ispirate alle Tendenze A/I 2021-22 e quelle legate al progetto Sostenibilità riunite in un’unica area espositiva che, come nella scorsa edizione di febbraio 2020, propone le soluzioni più avanzate tanto per quanto riguarda il contenuto creativo, quanto per l’impegno verso una filiera della moda più consapevole e attenta all’ambiente.

L’evoluzione di questo percorso, partito da lontano, rappresenta un passaggio naturale e coerente con le direzioni in cui l’industria della moda si sta muovendo.

Milano Unica è stata infatti tra le prime realtà ad impegnarsi in modo concreto per una visione che rifiuta il paradigma per cui sostenibilità e qualità estetica siano inconciliabili, dimostrando invece che la consapevolezza ambientale è uno dei fattori che maggiormente apre oggi la strada a nuove soluzioni creative.

L’impegno per la sostenibilità, da tempo, non si limita più unicamente alla selezione di materie prime o al riciclo e riutilizzo di materiali. Si integra nei processi produttivi aziendali, ispira la ricerca e le innovazioni tecnologiche verso la creazione di proposte di stile ad alto contenuto estetico.

L’Area Tendenze e Sostenibilità della 31^ edizione di Milano Unica rappresenta quindi un importante momento di affermazione di una concezione evoluta e consapevole, condivisa con tutti i principali protagonisti della filiera tessile e accessori moda.

Le proposte presentate nell’Area, selezionate dalla Commissione Stile di Milano Unica, consentiranno a tutti i partecipanti di apprezzare la qualità e le caratteristiche più significative di ogni campione, con etichette che accompagneranno ogni prodotto esposto, rimandando alle schede tecniche disponibili per la consultazione e il download.

L’allestimento prevede un maxi video cube attorno al quale si svelano i prototipi del progetto Tendenze A/I 2021-22 e i relativi tessuti e accessori delle aziende espositrici, rappresentanti il meglio della creatività e della sostenibilità della stagione, sia in termini di prodotto che di processo.

Il tema delle Tendenze di Milano Unica per questa stagione si racconta attraverso suggestioni cromatiche, visive e olfattive. Monsters and Perfumes, un pretesto narrativo che mette in scena creature fantastiche, nate dal riciclo di vari materiali e che emanano profumi speciali. Hanno sembianze vagamente umane, ma con dimensioni fuori scala. Sono ironiche, appassionate, sensibili e soprattutto ecologiche.

KS#1320 e il comfort tecnico del “profumo del tempo libero”; CZ#5381 e lo stile sofisticato e snob con il suo “profumo del potere”; FX#8568 e l’estetica più romantica e primordiale del “profumo dell’anima”.

L’allestimento dell’Area Tendenze e Sostenibilità, così come tutto il resto della manifestazione, è stato progettato per garantire la visita e la consultazione nelle condizioni di massimo comfort e sicurezza per tutti i partecipanti.

 


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