L’appuntamento parigino di Première Vision si svolgerà dal 16 al 18 febbraio al centro fieristico di Villepinte. Circa 1.720 aziende, 142 delle quali sono nuove e 18 ritornano, sono attese per rappresentare le filiere del tessile-abbigliamento in 52 Paesi.

Il salone del tessile PV Fabrics riunirà 778 società, delle quali 27 all’interno del padiglione ‘Maison d’Exception’, dedicato alle competenze rare. L’appuntamento dei filati e delle fibre, PV Yarns, conterà invece 39 espositori, mentre il salone dedicato a pelli e pellicce PV Leather riunirà 266 società.

PV Designs, dedicato al design tessile, attende invece 221 espositori, mentre l’appuntamento degli accessori PV Accessories ne riunirà 284. PV Manufacturing, dedicato alla fornitura di indumenti, presenterà invece un’offerta di 132 aziende, delle quali 21 all’interno dello spazio ‘Knitwear Solutions’, dedicato alla maglieria rettilinea.

Non sorprende che l’offerta globale sarà ancora un volta largamente italiana, con 670 aziende dello Stivale. Saranno molto rappresentate anche le filiere francese (237 società), turca (142), britannica (119), spagnola (85) e portoghese (58). Tra le altre delegazioni figurano in particolare la Corea del Sud (32), la Germania (31), gli Stati Uniti (31) e il Marocco (28).

“Il numero totale degli espositori è in leggero calo, ad immagine del mercato, ma la dinamica dell’offerta rimane forte”, per Gilles Lasbordes, vicedirettore di Première Vision. “In questa edizione accogliamo 142 nuove aziende espositrici, contro le 128 di febbraio 2015. Il salone si svolge su una superficie espositiva equivalente a quella dell’anno scorso. Questi due indizi mostrano la rinnovata fiducia dei nostri espositori nel dispositivo Paris Première Vision”.

Première Vision Paris aveva ospitato 58.443 persone nell’edizione del 10-12 febbraio 2015. Un numero di visitatori del 73% internazionale, caratterizzato da una contrazione del 5% rispetto a febbraio 2014.

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