I dati di Confindustria sulla produzione industriale a Prato nel 3° trimestre 2024
novembre 8 | Pubblicato da Luigi Sorreca | News, Prato“Il -8,3% del tessile del distretto pratese registrato nel 3° trimestre 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023 è stato ben spiegato dalla vicepresidente Romagnoli nel suo commento all’indagine del Centro studi di Confindustria Toscana Nord: il dato scaturisce da una forte varianza, cioè da prestazioni molto differenti fra aziende anche apparentemente simili, varianza che nell’elaborazione statistica porta a un risultato medio in cui forse si riconosceranno in pochi.
Ricordo che l’andamento del tessile pratese degli ultimi anni si può riassumere così: 2022 +8,7 rispetto al 2021; 2023 -7,8 rispetto al 2022. Quanto a quest’anno, i primi tre trimestri hanno segnato rispettivamente, in confronto con i corrispondenti periodi dell’anno precedente, -9,8%, -7,5% e appunto -8,3%. Non è ancora disponibile il dato di settembre per il tessile italiano, termine di confronto importante per noi; fino ad agosto, eravamo sostanzialmente in linea.
Confermo l’unico elemento chiaro che emerge dalla rilevazione, cioè le difficoltà dei tessuti più pesanti di lana. Per fortuna la Prato iperspecializzata nella lana per tessuti da inverni rigidi ha saputo reinventarsi nel tempo affiancando a quelle produzioni un’offerta molto più ampia per fibre e pesantezze.
Rimane il problema di capirne di più su molti fronti: sull’andamento del nostro distretto ma anche su quello globale della moda; su cosa possiamo aspettarci per il futuro; sul sentiment dei consumatori finali dei prodotti della moda; su quello che le aziende possono fare, anche sul versante dell’innovazione tecnologica, per venire incontro alle richieste di un mercato complesso da decifrare nelle sue aspettative e aspirazioni.
Gli stessi dati delle rilevazioni del nostro Centro studi saranno il punto di partenza per approfondimenti su mercati, prodotti e caratteristiche aziendali delle attività del distretto; ma abbiamo voluto andare oltre la dimensione locale e interpellare esperti che ci aiuteranno a capirne di più sul contesto in cui ci muoviamo.
Abbiamo quindi organizzato esclusivamente per i nostri soci, nelle prossime settimane, un ciclo di tre incontri che rappresenta un percorso di orientamento strategico: con Luca Bettale di OC &C Milano, già in Bain & Company e in McKinsey & Company Italia, grande esperto del mondo della moda, ben noto a Prato; con Francesco Morace di Future Concept Lab, sociologo dei consumi, che ha anch’egli collaborato per molti anni con vari soggetti del distretto; infine con Daniele Mazzei, professore associato presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa e Chief Product Officer, nonché co-fondatore, di Zerynth spa, azienda operativa nel campo dell’AI industriale.
E’ un momento complicato; come associazione sentiamo il dovere di porre a disposizione delle aziende socie ogni strumento possibile per impostare le loro strategie.”
Nella foto: Francesco Marini, presidente della sezione Sistema moda di Confindustria Toscana Nord