Macchine Tessili: la tecnologia sostenibile italiana espone in Cina
ottobre 12 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Biella, News, PratoSi apre il prossimo 21 ottobre a Shanghai ITMA ASIA+CITME 2016, una delle principali manifestazioni di riferimento per il meccanotessile mondiale. La tecnologia italiana che verrà presentata si contraddistingue per un elevato livello innovativo e per l’attenzione alla sostenibilità dei processi produttivi.
Circa 130 aziende italiane esporranno alla prossima ITMA ASIA+CITME 2016, dal 21 al 25 ottobre a Shangai. Di queste 60 presenteranno la loro offerta tecnologica all’interno del National Sector Groups, organizzati da ACIMIT, l’Associazione Italiana dei costruttori di macchinario tessile, e da ICE-Agenzia. La superficie totale occupata dalla rappresentanza italiana, oltre 5.400 metri quadrati, pone l’Italia tra i principali Paesi espositori presenti alla manifestazione, alle spalle della Cina.
Le aziende italiane puntano sui mercati asiatici e su quello in cinese in particolare. Già oggi l’Asia, è la principale destinazione del meccanotessile italiano, assorbendo il 45% delle nostre vendite all’estero. “L’elevato numero di espositori italiani presenti a Shanghai, spiega la Presidente di ACIMIT, Raffaella Carabelli, dimostra che le nostre aziende nutrono grande fiducia in un ulteriore sviluppo della domanda proveniente dai mercati asiatici”. Rispetto alla scorsa edizione lo spazio occupato dagli espositori italiani è cresciuto del 13%.
Il mercato cinese è la destinazione principale delle esportazioni italiane, con una quota pari al 17% sul totale. Nella prima metà del 2016 il loro valore è stato pari a 152 milioni di euro (+11% rispetto all’anno precedente). Le altre maggiori destinazioni dell’area asiatica per le aziende italiane sono India, Bangladesh e Pakistan.
La domanda di macchinario in Asia si concentra principalmente su macchine in grado di coniugare risparmio energetico e riduzione dei costi produttivi con una marcata attenzione alle problematiche ambientali. “I visitatori di ITMA saranno ancora una volta in grado di verificare l’altissima qualità e il carattere innovativo della tecnologia italiana presente”, afferma Raffaella Carabelli. “A meno di un anno dalla conclusione di ITMA Milano, molti costruttori italiani porteranno a Shanghai nuove proposte, in grado di ridurre ulteriormente il consumo di acqua, energia e ausiliari chimici.” In Cina le misure adottate dalle autorità per ridurre l’inquinamento e l’emissione di anidride carbonica si stanno intensificando, aprendo la strada ad un utilizzo di tecnologie ecofriendly come quelle presentate da molti costruttori italiani a ITMA ASIA+CITME.
Circa 40 costruttori italiani hanno già aderito al progetto ACIMIT denominato Sustainable Technologies, impegnandosi a fornire macchinari sempre più sostenibili, sia dal punto di vista economico e ambientale. Il progetto è un’iniziativa sostenuta dal Ministero dello Sviluppo Economico e da ICE-Agenzia.
Durante la manifestazione verrà presentato anche il nuovo sito www.green-label.it completamente dedicato a questo progetto. “Il sito è un ulteriore strumento messo a disposizione degli operatori tessili”, commenta la presidente di ACIMIT, “per comprendere quali risultati possano ottenere in termini di sostenibilità utilizzando la tecnologia italiana”.