La 46ª edizione di Filo, salone internazionale dei filati e delle fibre, ha chiuso i battenti con un bilancio molto positivo: il numero di visitatori si conferma in crescita, in particolare aumentano i buyer stranieri.

Conferma Paolo Monfermoso “Gli ottimi risultati raggiunti dalla 46a edizione di Filo emergono non solo dai nostri dati, ma anche dalla soddisfazione degli espositori per il numero di visite ricevute e per la qualità dei buyer”.

La 46ª edizione di Filo, salone internazionale dei filati e delle fibre, si è svolta a Milano al Palazzo delle Stelline nei giorni 28 e 29 settembre 2016. L’affluenza dei visitatori è stata costante nei due giorni di fiera e superiore alle attese. Per quanto riguarda gli stranieri, sono arrivati in particolare dai paese europei e dal Giappone.

Contribuire all’internazionalizzazione delle aziende espositrici è uno degli obiettivi di Filo, che per questo scopo ha avviato una lunga e proficua collaborazione con Ice-Agenzia. Per la 46a edizione, l’Agenzia ha promosso l’arrivo in fiera di una delegazione di buyer esteri provenienti da Giappone, Francia, Gran Bretagna, Spagna, Turchia, Lituania, Portogallo, Stati Uniti e Belgio.

Alla vigilia di Filo, Milano Unica ha annunciato ufficialmente la decisione di anticipare a luglio la sua edizione autunnale. È una scelta che ha riflessi sulle rassegne dell’intera filiera e dunque nei due giorni di Filo si è iniziato a riflettere sui possibili cambiamenti al calendario delle prossime edizioni del salone.

Afferma Monfermoso: “La nostra decisione in merito scaturirà da una valutazione globale delle esigenze di mercato delle aziende, nel contesto di una filiera che sempre più deve mostrarsi unita, come è negli auspici di Sistema Moda Italia e come è stato ribadito dallo stesso sottosegretario Scalfarotto nel suo messaggio a Filo”.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!

•