Milano Unica, presentate le tendenze per la primavera 2017
novembre 2 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Biella, Carpi, Como, News, PratoAppena concluso il ciclo di Milano Unica World per il 2015 con l’ultimo grande successo di Shanghai VIII edizione, ripartono i progetti del nuovo anno che vedrà ancora gli espositori di Milano Unica protagonisti nel mondo del fashion.
Si riparte, come da tradizione, con le tendenze tessili/accessori che danno suggestione e sostanza alle produzioni della nostra industria e che guidano le scelte tessili dei designer.
Una contaminazione, un movimento sinergico tra domanda e offerta che dalla materia porta alla concretizzazione della forma. Al centro dell’attenzione la P/E 2017, i sussulti estetici captati, le ossessioni comuni affiorate, le intuizioni semantiche percepite, le provocazioni istintive e le affinità tangibili della tribù del mondo. “E’ la legge delle visioni elettive, quella che accomuna nord e sud del mondo e che costituisce il DNA dei trend” afferma Stefano Fadda, Art Director di Milano Unica.
Resta fondamentale la ricerca sui trend per Ercole Botto Poala, neo Presidente di Milano Unica, secondo il quale “nonostante le influenze sociali che ammiccano al seasonless e al genderless, i trend di colore, i trend di tessuto, le ispirazioni di mischia e di ricerca, i grandi avvenimenti che ispirano le collezioni, ci sono stati, ci sono e ci saranno sempre.
Compito di Milano Unica è, ancora una volta, come sempre, saperli interpretare e presentare per restare leader nel mondo all’interno di una filiera unica e preziosa che le stesse tendenze contribuiscono a completare e arricchire”. Le proposte devono andare in profondità, scavare nei movimenti corali e nelle danze singole delle onde sociali, di un mare umano in veloce e costante mutamento. E’ fondamentale saper vedere, ascoltare e saper trovare le chiavi per esprimere la lettura di quanto si è percepito, tramite la fusione delle varie forme d’arte visive e plastiche, tramite le elaborazioni dei materiali dai quali si parte per arrivare a nuove idee creative.
Secondo Stefano Fadda: “la trasformazione e la manipolazione del presente definiscono la nuova materia. Non ha importanza il materiale da cui si parte ma il risultato a cui si arriva: la ricerca è alla base di ogni processo creativo quindi non conta se il tessuto (per esempio) esiste già, da poche o molte stagioni o è vintage, perche’ è la trasformazione di questo tessuto, la nuova vita che gli si imprime, che ci interessa” . Spesso le aziende si fanno trascinare dal flusso veloce e superficiale dei ritmi produttivi, resta fermo il concetto che solo un processo creativo profondo può dare vita a idee forti e permanenti nel tempo. “Idee che prendono concretezza nell’Area Trend di Milano Unica, un’area sempre più importante nel cuore della manifestazione, alla quale sono dedicati sforzi economici e creativi molto importanti per offrire il migliore servizio al cliente”, afferma Massimo Mosiello, Direttore Generale di Milano Unica.
I temi proposti – il cui concept espositivo è stato sviluppato da Stefano Fadda con SGS Architetti Associati – sono 4 e possono convivere in un’unica complessa interpretazione oppure possono procedere separatamente con lo scopo di soddisfare esigenze creative e di business per tutti gli addetti ai lavori.
ABISSI Le profondità come ispirazione Tutto fluttua, niente è immobile nelle profondità marine popolate di animali e piante dalle consistenze evocative e dai magici colori. Siamo in un luogo abissale fisico e mentale, di ricerca del sé e di solitudine propositiva. Qui tutto è straordinario, fantasioso e poetico.
NATURA E ARTIFICIO Mosaico di paesaggi geometrici reali e artificiali Una visione dall’alto, una mappatura aerea di diverse zone del mondo che mostra disegni geometrici di paesaggi naturali dai contorni precisi, interrotti dall’intervento umano ovvero da tagli urbani e rotture di cemento. Ciò che è artificiale è reale tanto quanto il naturale. Tra il vero e il falso, tra l’immensità del mare e le megalopoli, c’è una complicità governata dalla passione umana.
AFRICA PUNK Intrecci primitivi naturali e urbani E’ l’Africa nera magica e sensuale, con i suoi meravigliosi tramonti e le sue forti contraddizioni. Un universo potente per suggestioni e per impatto con la realtà. Non ci sono margini per le visioni romantiche e paradisiache, la forza è data dal vigore della natura, dalla lotta per la sopravvivenza e dal nero, colore simbolo della catarsi punk.
PSICO BIT Allucinazioni a scansione numerica Un tema fatto di due termini, “psico” e “bit” che rimandano a due mondi abbinati: quello psichedelico in cui abbandonarsi a girandole di colori e quello tecnologico fatto di un mosaico di geometrie. Il senso di libertà mentale, fisica, espressiva è la cifra comune. In questo ambito bisogna osare, andare oltre le convenzioni estetiche e superare perfino le potenzialità materiche dei tessuti per inventarne altre e raggiungere quella chimica delle emozioni che parte dallo sguardo e raggiunge cuore e mente.