Nasce Carboprato, una realtà aziendale unica per la carbonizzatura in pezza del distretto pratese
aprile 28 | Pubblicato da Luigi Sorreca | News, PratoIn un settore come il tessile in cui unire le forze e le competenze è una scelta strategica per il futuro, è nata Carboprato srl, impresa del settore della carbonizzazione in pezza.
A darle vita l’unione di due grandi gruppi aziendali specializzati - Carbonizzo Cocci srl e F.lli Bianchi srl -, l’acquisizione di un terzo carbonizzo – Carbosilta srl – e il ruolo attivo di una quarta azienda, la Lavatura Industriale la Fonte spa che, pur impegnata industrialmente in altre fasi della lavorazione tessile – lavaggio industriale, finissaggio e rifinizione -, ha dato un contributo determinante all’operazione sul piano progettuale, manageriale e finanziario.
Carboprato è quindi una realtà industriale del tutto nuova, figlia della volontà di aggregarsi per meglio affrontare le sfide del futuro. Nella nuova azienda è confluito a vario titolo tutto il know-how degli ultimi tre carbonizzi in pezza presenti a Prato: il Carbonizzo Cocci, che ospita nella propria sede di via Liguria la neocostituita società; la F.lli Bianchi; l’acquisita Carbosilta. Il Carbonizzo Cocci affonda le sue origini nel 1956 con il suo socio fondatore Bruno Cocci che, grazie alla sua determinazione e capacità imprenditoriale, avviò il primo carbonizzo in continuo per conto terzi e da allora ha sempre svolto l’attività di carbonizzo in pezza. La F.lli Bianchi nasce nel 1922 con la costituzione di un lanificio, per poi negli anni specializzarsi nel carbonizzo in pezza nel 1964 grazie ai due fratelli Lido e Giovanni Bianchi. La Carbosilta, infine, era nata intorno agli anni ’70 da Balli e Meoni. Dall’operazione societaria non sono derivate perdite di capacità produttiva e di risorse umane, ma anzi un irrobustimento di questa fase di lavorazione grazie agli investimenti effettuati e all’ottimizzazione delle risorse tecnologiche, umane e finanziarie.
La carbonizzazione è un passaggio fondamentale nel processo produttivo del tessile laniero, consentendo l’eliminazione – con tecniche diverse – delle impurità presenti nei semilavorati.
Al taglio del nastro, svoltosi ieri presso la sede di via Liguria a Prato, sono intervenuti gli imprenditori delle imprese impegnate nell’operazione Enrico e Luciano Cocci, Gabriele, Leonardo e Niccolò Bianchi, Paolo e Gianluca Cirri, Roberto e Simone Paci (quest’ultimo designato come presidente di Carboprato) insieme a tutti i dipendenti. Particolarmente gradita e apprezzata la presenza del vescovo di Prato Mons. Giovanni Nerbini.
“L’aggregazione – spiegano gli imprenditori che ieri hanno inaugurato ufficialmente il nuovo sodalizio industriale – deve essere vista come volontà di unire le forze per offrire ai nostri clienti maggiore professionalità e servizi sempre più efficienti, all’insegna della competenza e dell’innovazione, per affrontare insieme le impegnative sfide del settore tessile”.
La foto del taglio di nastro durante l’inaugurazione di Carboprato. Da sinistra a destra Ilenia Cocci – Gabriele Bianchi – il vescovo – Simone Paci – Enrico Cocci – Paolo Cirri – Niccolò Bianchi – Leonardo Bianchi – Gianluca Cirri – Marco Cocci