Pitti Uomo: +3% di visitatori (con un +15% di buyer cinesi)
giugno 20 | Pubblicato da Luigi Sorreca | NewsIn crescita i buyer, grandi aumenti da Germania, Regno Unito e Cina, che trainano le presenze estere, in aumento anche Giappone e conferme dagli Stati Uniti; molto bene anche il numero dei compratori italiani. Sono i primi dati sulle presenze di Pitti Uomo 90.
Le previsioni degli organizzatori indicano oltre 20.500 compratori, di cui 8.500 esteri, con oltre 30.000 visitatori complessivi. I numeri dei compratori sono in crescita del +3% rispetto all’edizione di giugno 2015.
Gli incrementi riguardano Germania (+7%), Regno Unito (+15%) e Cina (+15%) che stanno trainano le presenze estere, assieme alla performance positiva del Giappone (+3,5%), la confortevole ripresa della Russia (+12%) dopo alcune stagioni di difficoltà, un forte aumento di tutta l’Europa dell’Est e dei Paesi baltici, e i buoni risultati di Austria, Messico, Malesia e Taiwan.
Se gli Stati Uniti confermano gli alti livelli di presenze di un anno fa, soffrono invece i numeri dalla Francia, probabilmente legati anche agli scioperi, gli Europei di calcio in corso e altre dinamiche nazionali. L’Italia continua il suo trend di recupero (compratori in crescita di oltre il 3%) con numeri di presenze che stanno gradualmente tornando sui livelli di qualche anno fa.