Moda, Tessile, Abbigliamento

Pitti Uomo 89, riflettori puntati sui talenti dell’Africa

dicembre 14 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Eventi, News

Ecco i nomi dei protagonisti dell’evento speciale presentato da Fondazione Pitti Discovery e ITC Ethical Fashion Initiative

Fondazione Pitti Discovery in collaborazione con ITC ETHICAL FASHION INITIATIVE tornano a puntare i riflettori sull’Africa con il progetto “GENERATION AFRICA”: l’evento speciale dedicato a promuovere i giovani e talentuosi designer del continente africano, e l’energia creativa che arriva da uno degli scenari più interessanti e innovativi della moda di oggi.

Dopo il successo e i feedback molto positivi raccolti alla precedente edizione, in occasione di Pitti Immagine Uomo 89 saliranno in passerella – giovedì 14 gennaio, alla Dogana di Via Valfonda – le nuove collezioni di quattro designer africani emergenti: quattro diverse sfaccettature della moda da questo continente, per brand che producono nei loro paesi d’origine e che stanno già dimostrando un’importante proiezione sul mercato internazionale.

Saranno AKJP, Ikiré Jones, Lukhanyo Mdinigi x Nicholas Coutts and U.Mi-1 a presentare a Firenze le loro nuove collezioni maschili per l’autunno-inverno 2016/17.

Continuiamo la nostra collaborazione con Pitti Immagine per accendere i riflettori sulla creatività che viene dall’Africa. Vogliamo trasmettere un’immagine diversa di questo continente, fatta di innovazione, di diversità, e di un’energia forte e giovane con cui guardare a un futuro positivo. Pitti Uomo è la piattaforma ideale per questi designer, per esprimere la loro visione e mostrare che l’Africa è anche un’opportunità seria di business “, dice Simone Cipriani, direttore e fondatore di ITC Ethical Fashion Initiative.

“Generation Africa è l’occasione per aprire una nuova finestra su uno degli scenari più creativi della moda di oggi dice Lapo Cianchi, responsabile dei Progetti Speciali di Pitti Immaginee dare la possibilità ai designer emergenti di avere una ribalta, sia nella comunicazione sia nelle possibilità concrete di business. La collaborazione con ITC Ethical Fashion Initiative ci permette di unire questi obiettivi con una sensibilità verso le grandi questioni sociali, e contribuire a dare delle risposte“.

Ethical Fashion Initiative è il programma di punta dell’International Trade Centre, agenzia sotto l’egida delle Nazioni Unite e della World Trade Organization. ITC Ethical Fashion Initiative collega i più grandi talenti della moda mondiale a piccoli artigiani – soprattutto donne – provenienti dall’Africa orientale ed occidentale e da Haiti. Attivo dal 2009, il programma consente agli artigiani che vivono in condizioni di povertà urbana e rurale di entrare in contatto con la filiera internazionale della moda. Ethical Fashion Initiative consente inoltre ai nuovi talenti della moda africana di incrementare collaborazioni creative e sostenibili con artigiani locali, nel rispetto del loro ambiente produttivo. Con il suo slogan, “NOT CHARITY, JUST WORKEthical Fashion Initiative si batte per un’industria della moda più equa.

I designer protagonisti a questa edizione:

AKJP // Keith Henning & Jody Paulsen – Sud Africa

Tra i brand più seguiti in occasione della Mercedes-Benz Fashion Week di Cape Town e tra i finalisti di Who is on Next? Dubai 2015, il marchio sudafricano AKJP (Adriaan Kuiters + Jody Paulsen) nasce dal duo creativo composto da Keith Henning e Jody Paulsen – con collezioni maschili e femminili dalla forte impronta unisex. La loro estetica è la perfetta combinazione tra print astratti e texture multimateriche in un gioco di color blocking e motivi grafici con ispirazioni che attingono al mondo sportswear. Con un focus orientato sulla sovrapposizione di tessuti e capi, silhouette squadrate e dettagli asimmetrici, nasce un look confortevole, sofisticato e dégagé allo stesso tempo. www.adriaankuiters.com

IKIRÉ JONES // Walé Oyéjidé – USA & Nigeria

Un mix perfetto tra colore e stampe, su capi e accessori dalla forte identità. Sono le creazioni firmate dall’eclettico designer Walé Oyéjidé. Alla base delle sue collezioni, l’idea di individualità e la storia che ogni capo possiede, grazie al valore unico che solo chi lo sceglie con passione e lo indossa con il proprio stile sa infondergli. Grandissima attenzione a ogni dettaglio e al comfort fit per giacche, camicie e capispalla di matrice sartoriale, vivacizzati da print e cromatismi che strizzano l’occhio alla tradizione africana. www.ikirejones.com

LUKHANYO MDINGI x NICHOLAS COUTTS

// Lukhanyo Mdingi x Nicholas Coutts – Sud Africa

Estetica minimale, contemporanea fusione tra linee, forme e texture differenti. Questa l’essenza delle creazioni dei designer sudafricani Lukhanyo Mdingi e Nicholas Coutts. I loro capi sono caratterizzati dal perfetto sincretismo tra silhouette pulite che rendono ogni look sofisticato, essenziale ma completo allo stesso tempo – vera e propria signature di Lukhanyo Mdingi – e una sperimentazione materica, in un gioco tra tessuti e contrasti, frutto dell’espressione creativa di Nicholas Coutts.   www.lukhanyomdingi.co.za

U.Mi-1 // Gozi Ochonogor – Nigeria & UK

Nato nel 2008 a Tokyo dalla creatività della designer Gozi Ochonogor, U.MI-1 (pronuncia you.me.one) è un menswear brand dedicato a un uomo fashion conscious, alla ricerca di capi dal lusso esclusivo e sopra le righe. Punto d’arrivo, un “tailoring con un twist” alimentato dal sincretismo tra cultura nigeriana, inglese e giapponese. La creatività di Gozi Ochonogor fonde insieme i suoi studi londinesi in ingegneria e in menswear design: cura estrema del dettaglio e un approccio quasi architettonico alla costruzione dei capi. E ancora, deriva da un’esperienza nel mondo dell’arte la passione per forme che richiamano il cubismo, tra giochi materici e pattern a contrasto.

www.umi1.co.uk

 


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