Moda, Tessile, Abbigliamento

Primi dati di affluenza da Super: i buyer aumentano del 18%

settembre 23 | Pubblicato da Luigi Sorreca | Eventi, News

Per la prima volta nel Padiglione 3 di FieraMilanoCity, Super si appresta ad archiviare la quarta edizione con una crescita delle presenze (nei primi due giorni di fiera) pari al 18%. Gli organizzatori prevedono di chiudere la manifestazione superando i 6.300 visitatori.

Soddisfatto Agostino Poletto, vice direttore generale di Pitti Immagine e responsabile del progetto Super: «Non posso dire che sia una totale sorpresa, perché abbiamo lavorato cercando di mantenere una proposta molto coerente e anche perché qualche segnale in giro lo avevamo colto nelle ultime settimane, ma devo dire che questa edizione sta andando oltre le aspettative. Un buon risultato in termini di presenze e livello dei compratori, di atmosfera, di qualità delle collezioni, di equilibrio e freschezza della proposta complessiva, ricca di novità in sincrono con il mercato».

Rispetto all’edizione dello scorso settembre, i dati di affluenza dei compratori nei primi due giorni di manifestazione registrano un aumento del 18%: gli italiani crescono del 10%, mentre quelli esteri raddoppiano, grazie soprattutto al dinamismo dei Paesi asiatici (Giappone, Cina, Hong Kong, Corea del Sud, Taiwan, India).

Buone le performance degli Stati Uniti ma anche dell’Europa, a partire da Germania e Francia, per proseguire con Spagna, Gran Bretagna, Svizzera, Belgio, Austria.

Da segnalare inoltre la presenza dei compratori russi, che non hanno rinunciato all’appuntamento nonostante la difficile situazione in cui stanno lavorando per le tensioni internazionali. Su questi risultati, sottolineano gli organizzatori, «hanno senz’altro inciso favorevolmente le preziose collaborazioni con Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e con la Camera Italiana dei Buyer».

«In questi due giorni, dentro e fuori dal Padiglione, ci siamo confrontati con tanti operatori – continua Poletto – registrando commenti in grande maggioranza positivi. I buyer hanno apprezzato la combinazione equilibrata di fashion contemporaneo, aziende affermate, brand emergenti e nuovi designer (il 40% delle collezioni presentate erano alla loro prima partecipazione), frutto di un’intensa attività di scouting».

Grande seguito, come sottolinea il vicedirettore generale di Pitti Immagine, hanno ricevuto l’area dei Super Talents, nove giovani designer selezionati insieme a Sara Maino di Vogue Talents, e il progetto speciale #Open Russian Fashion, prodotto in collaborazione con il Ministero dell’Industria e del Commercio della Federazione Russa, grazie al quale sono state presentate le proposte di 13 fashion designer emergenti di moda donna dell’ex Urss. Senza dimenticare le aziende provenienti dalla Sicilia, «che hanno portato al salone – dice Poletto – le loro moderne interpretazioni di un antico sapere artigianale».


Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!
Realizzazione sito MB web designer | Powered by Master elettronica S.r.l.